Mimosa
La Mimosa meglio conosciuta come acacia dealbata, è una pianta antichissima di origini Australiane che da quasi duecento anni si è adattato bene in Europa nelle regioni dal clima temperato. La mimosa è un albero ornamentale che a miti temperature si sviluppa molto velocemente, le foglie sono bipennate di colore verde opaco, i fiori giallo intenso, molto belli, sono raggruppati a grappoli ed emanano un profumo inconfondibile.
l’acacia dealbata, che, come già detto precedentemente è anche chiamata mimosa, è un albero che, sebbene non autoctono, diffusissimo in Italia sia in coltivazione sia in modo spontaneo, specialmente nelle aree a clima mite.
È presente come elemento caratterizzante della Riviera Ligure, delle sponde dei grandi laghi e di tutte le coste italiane. Sebbene sia diventata un poco invasiva bisogna ammettere che la sua fioritura si rivela ogni anno come un immancabile simbolo dell’arrivo della primavera, dando vivacità al paesaggio con i suoi spettacolari colori.
Sulla Riviera di Ponente è cresciuta ed in seguito raccolta a scopo florovivaistico: la sua richiesta aumenta esponenzialmente in corrispondenza dell’8 marzo, in cui è indissolubilmente legata proprio grazie al fiore a cui è dovuta la notorietà della mimosa, da mezzo secolo, di cui è il simbolo della Festa delle donne dell’8 marzo.
La mimosa si adatta ad ogni tipo di terreno anche se preferisce quelli più acidi, va piantata al riparo dai venti e soprattutto dal gelo, un inverno troppo rigido e le gelate far morire la pianta.
La mimosa può essere riprodotta a primavera.
In medicina in passato la sua corteccia è stata usata come astringente mentre i fiori per la composizione di profumi. Infatti la mimosa contiene un olio essenziale utilizzato in aromaterapia per il trattamento di malattie cutanee.
È una pianta eliofila ed è frequente nelle zone mediterranee a clima mite, infatti la vediamo fiorire quando il clima diventa più caldo.