Tipi di Uovo
L’uovo ha diverse morfologie a seconda delle categorie che stiamo osservando.
Nei pesci l'uovo è unicamente una sfera di sostanze nutritive, un tuorlo.
Le uova degli anfibi sono definite mesolecitiche ovvero sono provviste di una media quantità di vitellium. Esternamente la membrana plasmatica è circondata dall'involucro vitellino e da uno spesso strato gelatinoso che conferisce protezione alla cellula.
L’uovo ha diverse morfologie a seconda delle categorie che stiamo osservando.
Nei pesci l'uovo è unicamente una sfera di sostanze nutritive, un tuorlo.
Le uova degli anfibi sono definite mesolecitiche ovvero sono provviste di una media quantità di vitellium. Esternamente la membrana plasmatica è circondata dall'involucro vitellino e da uno spesso strato gelatinoso che conferisce protezione alla cellula.
L'uovo degli anfibi è caratterizzato dalla presenza di un polo animale (in alto) ed un polo vegetativo (in basso). Il primo è ricco di molecole di RNA (messaggero e transfer) che svolgeranno la sintesi proteica non appena avvenuta la fecondazione. Il secondo costituisce il maggior accumulo di vitellogenina e sostanze nutritizie. Superficialmente il citoplasma corticale, ovvero quello subito sotto alla membrana plasmatica, è caratterizzato da un pigmento che si distribuisce in modo diverso tra i due poli: risulta più concentrato nella porzione animale e meno concentrato nella porzione vegetativa.
L'uovo dei rettili si sviluppa in ambiente terrestre e non acquatico, pertanto necessita di specifiche strutture adibite all'accrescimento dell'embrione in condizioni "più ostili" rispetto a quelle acquatiche. La membrana plasmatica è circondata dall'involucro vitellino (involucro primario). Sono presenti numerose strutture secondarie:
• le calaze, strutture proteiche che tengono il tuorlo in posizione centrale e avvolgono la cellula con un'ulteriore membrana;
• l'albume, che costituisce un'importante fonte di acqua e svolge una funzione battericida;
• le membrane testacee sia interne sia esterne le quali, verso il fondo ottuso del guscio, si allargano formando una bolla d'aria;
• il guscio, che rappresenta una protezione meccanica, una protezione dall'essiccamento, una superficie permeabile all'aria per consentire gli scambi respiratori e un'importante riserva di calcio.
Durante lo sviluppo l'embrione sviluppa strutture definite "annessi embrionali". Ne fanno parte:
• il sacco amniotico, utile per mantenere l'embrione in ambiente umido. Al suo interno è contenuto il liquido amniotico;
• il sacco vitellino, che contiene il vitellium già presente in origine nella cellula uovo e costituisce la primaria fonte di sostanze nutritizie;
• l'allantoide, ovvero un sacchetto in contatto sia con l'embrione sia con il corion, che consente la respirazione attraverso il guscio, raccoglie i prodotti del catabolismo e assorbe dal guscio i sali di calcio necessari allo sviluppo dell'embrione.
L'uovo degli uccelli è assai simile a quello dei rettili. Dopo la fecondazione, i tempi di incubazione per arrivare alla schiusa sono variabili: 3 settimane per la gallina, 4 settimane per il tacchino, 6 settimane per lo struzzo.
I mammiferi depongono uova da rettile; negli altri ordini l'ovulo è ridotto alle dimensioni di una cellula.
Lo sviluppo embrionale umano è lo stesso di qualunque mammifero placentato.L’uovo è sottoposto a diversi utilizzi infatti, Oltre che per motivi alimentari l'uovo è usato anche nella concia delle pelli, nella lavorazione delle fibre tessili e della carta, nonché come principio attivo emolliente negli shampoo e nelle maschere di bellezza.