Ischemia
L'ischemia è un concetto da distinguersi dalla ipossia, che è una bassa tensione di ossigeno nel sangue. Ischemia comprende si una bassa tensione di O2, ma non solo: c’è anche una diminuzione di apporto di sostanze nutritive alle cellule dei tessuti, e una difficoltà da parte di questi di smaltire i prodotti del catabolismo.
Può essere dovuta a occlusione parziale o totale dei vasi che irrorano i tessuti interessati, una insufficienza funzionale del flusso ematico.
L’ischemia può manifestarsi in 2 modi:
L'ischemia è un concetto da distinguersi dalla ipossia, che è una bassa tensione di ossigeno nel sangue. Ischemia comprende si una bassa tensione di O2, ma non solo: c’è anche una diminuzione di apporto di sostanze nutritive alle cellule dei tessuti, e una difficoltà da parte di questi di smaltire i prodotti del catabolismo.
Può essere dovuta a occlusione parziale o totale dei vasi che irrorano i tessuti interessati, una insufficienza funzionale del flusso ematico.
L’ischemia può manifestarsi in 2 modi:
ISCHEMIA GENERALE porta a Shock, definito come una condizione di ipoperfusione generalizzata dei tessuti con insufficienza funzionale della microcircolazione
ISCHEMIA LOCALE, che invece colpisce la porzione di tessuto irrorato dal vaso ostruito, e le cui conseguenze dipendono dal tempo in cui si protrae:
Se l’ischemia è GRADUALE i tessuti vanno in contro a fenomeni fisiologici adattativi per sopperire alla diminuzione di nutrienti, quali atrofia (diminuzione del numero di elementi cellulari del tessuto mediante apoptosi) e formazione di circoli collaterali (per ripristinare il flusso ematico locale)
Se l’ischemia è IMPROVVISA si verifica una necrosi cellulare con infarto del tessuto.
Ischemia Intestinale Cronica:
In base alla severità del danno si può avere un infarto transmurale dell' intestino che coinvolge tutti gli strati della parete viscerale, un infarto murale della mucosa e della sottomucosa o un infarto mucoso se la lesione non si estende oltre la muscularis mucosae.
Nell' infarto transmurale, indipendentemente dal fatto che sia occluso un vaso arterioso o venoso, l' infarto appare di tipo emorragico poiché il sangue refluisce all' interno dell' area danneggiata.
Entro 1 – 4 giorni i batteri intestinali determinano una vera e propria gangrena ed a volte una perforazione del tratto intestinale.
Nell' infarto murale e mucoso, l' emorragia e l' essudato infiammatorio sono comunque assenti a livello della superficie sierosa.
Nella ischemia cronica, l' infiammazione cronica e la fibrosi della sottomucosa possono portare alla formazione di stenosi.
Sia nel tenue che nel colon, l' ischemia cronica della mucosa é tipicamente segmentale ed a chiazze.