Tipi di Essudato
Lo scopo dell’essudato è quello di far intervenire nel minor tempo possibile le molecole e le cellule necessarie per contrastare la carica batterica infettante. A seconda delle caratteristiche istologiche e macroscopiche viene diviso in 4 tipi:
PUS
Il pus è caratteristico del fenomeno detto ascesso, di colore giallastro istologicamente è pieno di cellule leucocitarie e di tessuti in disfacimento.
Essudato EMORRAGICO
L’essudato emorragico lo si trova quando si sono subiti gravi danni ai tessuti, con fuoriuscita di sangue.
Essudato SIEROSO
Quello sieroso è l’essudato caratteristico delle vesciche, dovuto quindi a insulti lievi. È ricco in proteine (siero è la parte proteica del sangue) per l’aumento di permeabilità dei vasi.
Essudato TRASUDATO
Il trasudato si differenzia dall’essudato sieroso per la mancanza di proteine, dovuta al fatto che non c’è stato aumento di permeabilità dei vasi. È caratteristico dei versamenti edematosi.
Il destino di un essudato, a infiammazione finita, è di essere eliminato tramite i vasi linfatici che drenano lo spazio extracellulare da fluidi e cellule.
In presenza però di mediatori dell’infiammazione nell’essudato si può verificare una linfangite secondaria, cioè l’infiammazione secondaria del sistema linfatico locale osservabile microscopicamente con strie rosse a livello cutaneo, e ingrossamento dei linfonodi locali.