Disturbi Correlati alla Fenciclidina
Utilizzo della fencilclidina
Le feniciclidine includono fenciclidina e composti attivi simili. Queste sostanze furono impiegate dapprima come anestetici negli anni ‘50 e divennero sostanze da strada negli anni ’60.
Disturbi da uso di fenciclidina, Dipendenza da fenciclidina
Non stati dichiarati né tolleranza nè sintomi di astinenza. Non è difficile da procurare, i soggetti con dipendenza la fumano 2-3 volte al giorno e in questo modo trascorrono una parte considerevole del loro tempo ad usare la sostanza. Il soggetto può continuare ad usarla nonostante la presenza di problemi psicologici o di problemi medici.
Abuso di fenciclidina
I soggetti possono far uso in situazioni nelle quali possono correre dei pericoli fisici. Si possono verificare problemi legali e sociali a seguito dovuti al comportamento del soggetto quando è intossicato, e alle molteplici liti.
Disturbi indotti da uso di fenciclidina, Intossicazione da fenciclidina
La caratteristica essenziale è la presenza di modificazioni comportamentali.
Criteri diagnostici per l’Intossicazione da Fenciclidina:
- Uso recente di fenciclidina (o di una sostanza correlata).
- Modificazioni comportamentali maladattive clinicamente significative (per es., litigiosità, aggressività. impulsività, imprevedibilità. agitazione psicomotoria, compromissione della capacità critica o del funzionamento sociale o lavorativo) che si sviluppano durante, o poco dopo, I’uso di Fenciclidina.
- Comparsa entro un’ora o (meno quando venga fumata, “snorted” o assunta per via endovenosa) di due (o più) dei seguenti segni: 1) nistagmo verticale o orizzontale, 2) ipertensione o tachicardia, 3) torpore o diminuita risposta al dolore, 4) atassia, 5) disartria, 6) rigidità muscolare, 7) crisi epilettiche o coma, 8) iperacusia.
- I sintomi non sono dovuti a una condizione medica generale, e non risultano meglio spiegati con un altro disturbo mentale.
I sintomi e i segni specifici sono dose-correlati. Dosi inferiori producono vertigini, atassia, nistagmo, movimenti anomali involontari, euforia, appiattimento dell’affettività. A dosi intermedie possono presentare pensiero disorganizzato, modificazioni dello schema corporeo o delle percezioni sensoriali, depersonalizzazione. Dosi più elevate producono amnesia, coma, crisi epilettiche.
Ulteriori informazioni sui disturbi correlati alla fenciclidina
Benché i soggetti con intossicazione possono rimanere vigili e orientati, possono presentare delirium, coma, sintomi psicotici o mutismo catatonico. Indicazioni ripetute possono portare a problemi lavorativi, familiari, sociali o legali. Possono verificarsi violenza, agitazione e comportamento bizzarro.