Disturbo Depressivo

Il disturbo depressivo è caratterizzato da forte tristezza e anedonia, ne esistono diversi tipi, DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE, Criteri diagnostici per il Disturbo Depressivo Maggiore, Episodio Singolo:

A.Presenza di un Episodio Depressivo Maggiore.

B. L’Episodio Depressivo Maggiore non è meglio inquadrabile come Disturbo Schizoaffettivo, e non è sovrapposto a Schizofrenia, Disturbo Schizofreniforme, Disturbo Delirante o Disturbo Psicotico Non Altrimenti Specificato.

C. Non è mai stato presente un Episodio Maniacale, un Episodio Misto o un Episodio Ipomaniacale.

Nota: Questa esclusione non si applica se tutti gli episodi simil-maniacali, simil-misti o simil-ipomaniacali sono indotti da sostanze o da un trattamento, oppure se sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una condizione medica generale.

Criteri diagnostici per il Disturbo Depressivo Maggiore, Ricorrente:

A. Presenza di due o più Episodi Depressivi Maggiori.

Nota Per considerare separati gli episodi deve esserci un intervallo di almeno 2 mesi consecutivi durante il quale non risultano soddisfatti i criteri per un Episodio Depressivo Maggiore.

B. Gli Episodi Depressivi Maggiori non sono meglio inquadrabili come Disturbo Schizoaffettivo, e non sono sovrapposti a Schizofrenia, Disturbo Schizofreniforme, Disturbo Delirante o Disturbo Psicotico Non Altrimenti Specificato.

C. Non è mai stato presente un Episodio Maniacale, un Episodio Misto o un Episodio Ipomaniacale.

Nota Questa esclusione non viene applicata se tutti gli episodi simil-maniacali, simil-misti o simil-ipomaniacali sono indotti da sostanze o da farmaci o rappresentano gli effetti fisiologici diretti di una condizione medica generale. Se, nel corso di un disturbo depressivo maggiore si sviluppano episodi maniacali, misti o ipomaniacali la diagnosi viene cambiata in disturbo bipolare.

Manifestazioni e disturbi associati: Il disturbo depressivo maggiore è associato ad un elevata mortalità. Fino al 15% degli individui con un disturbo depressivo maggiore grave muore per suicidio. E’ due volte più comune nelle femmine adolescenti e adulte che nei maschi adolescenti e adulti.

Decorso: Alcuni hanno episodi isolati seguiti da molti anni senza sintomi, mentre altri hanno gruppi di episodi e altri ancora hanno episodi sempre più frequenti con l’aumentare dell’età. gli episodi depressivi maggiori possono risolversi completamente o solo parzialmente o non risolversi. Gli episodi depressivi maggiori seguono un grave evento psicosociale stressante, come la morte di un persona cara o un divorzio. Il disturbo è 1,5-3 volte più comune tra i familiari di primo grado di individui con questo disturbo.

Diagnosi differenziale: Il disturbo distimico e quello depressivo maggiore vengono differenziati in base alla gravità cronicità, e persistenza. Nel disturbo depressivo maggiore l’umore depresso deve essere presente per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, per almeno due settimane, nel disturbo distimico deve essere presente quasi ogni giorno per un periodo di almeno due anni. La diagnosi differenziale tra i due è particolarmente difficile per il fatto che i due disturbi condividono sintomi simili. Il disturbo schizoaffettivo si distingue dal disturbo depressivo maggiore, con manifestazioni psicotiche, per il requisito che nel disturbo schizoaffettivo devono essere presenti almeno due settimane di deliri o allucinazioni in assenza di sintomi depressivi rilevanti.

Disturbo distimico, Criteri diagnostici per il Disturbo Distimico:

A. Umore depresso per la maggior parte del giorno. quasi tutti i giorni come riferito dal soggetto ed osservato dagli altri, per almeno 2 anni. Nota Nei bambini e negli adolescenti l’umore può essere instabile, e la durata deve essere di almeno 1 anno.

B. Presenza, quando depresso di due (o più) dei seguenti sintomi: 1) scarso appetito o iperfagia; 2) insonnia o ipersonnia; 3) scarsa energia o astenia; 4) bassa autostima; 5) difficoltà di concentrazione o nel prendere decisioni; 6) sentimenti di disperazione.

C. Durante i 2 anni di malattia (1 anno nei bambini e negli adolescenti, la persona non è mai stata priva dei sintomi di cui ai Criteri A e B per più di 2 mesi alla volta.

D. Durante i primi 2 anni di malattia (1 anno nei bambini e negli adolescenti) non è stato presente un Episodio Depressivo Maggiore; cioè il disturbo non è meglio inquadrabile come Disturbo Depressivo Maggiore Cronico, o Disturbo Depressivo Maggiore, In Remissione Parziale.

Nota Prima dell’insorgere del Disturbo Distimico può esserci stato un Episodio Depressivo Maggiore, purché seguito da una totale remissione (nessun segno o sintomo per 2 mesi). Inoltre, dopo i primi 2 anni (1 anno per bambini o adolescenti) di Disturbo Distimico possono esserci episodi sovrapposti di Disturbo Depressivo Maggiore; in questo caso vengono poste entrambe le diagnosi se risultano soddisfatti i criteri per l’Episodio Depressivo Maggiore.

E. Non è mai stato presente un Episodio Maniacale, Misto o Ipomaniacale, né sono stati mai risultati soddisfatti i criteri per il Disturbo Ciclotimico.

F. La malattia non si manifesta esclusivamente durante il corso di un Disturbo Psicotico cronico, come Schizofrenia o Disturbo Delirante.

G. I sintomi non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (ad es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale (per es., ipertiroidismo).

H. I sintomi causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.

Specificare se:

Ad Esordio Precoce: esordio prima dei 21 anni.

Ad Esordio Tardivo: esordio a 21 anni o più tardi.

Specificare(per i 2 ultimi anni di Disturbo Distimico):

Con Manifestazioni Atipiche.

Manifestazioni e disturbi associati: Le manifestazioni associate sono simili a quelle per l’episodio depressivo maggiore. Possono essere sentimenti di inadeguatezza; perdita generalizzata di interesse o di piacere; ritiro sociale; sentimenti di colpa o ruminazione sul passato; sentimenti soggettivi di irritabilità rabbia eccessiva riduzione di attività; i sintomi vegetativi sembrano essere meno comuni che negli individui con episodio maggiore. Il disturbo distimico può essere associato con i disturbi di personalità borderline, istrionico, narcisistico evitante o dipendente. I bambini e gli adolescenti sono solitamente irritabili ed eccentrici oltre che depressi. Il disturbo ha spesso un esordio precoce e insidioso ed un decorso cronico. E’ più comune tra i consanguinei di primo grado.

 

Potrebbero interessarti anche...