Disturbi Indotti dall’Alcool
i disturbi indotti dall’alcol sono, Intossicazione alcolica, Criteri diagnostici per l’Intossicazione Alcoolica:
A. Recente ingestione di alcool.
B. Comportamento maladattivo clinicamente significativo o modificazioni psicologiche (per es., comportamento sessuale o aggressivo inappropriato, labilità d’umore, deficit delle capacita critiche, compromissione del funzionamento sociale o lavorativo) che si sviluppano durante, o poco dopo, I’ingestione alcoolica.
C. Uno (o più) dei segni seguenti, che si sviluppano durante, o poco dopo, I’assunzione di alcool: 1) pronuncia indistinta, 2) incoordinazione, 3) marcia instabile, 4) nistagmo, 5) deficit d’attenzione o di memoria, 6) stupor o coma.
Astinenza alcolica, Criteri diagnostici per l’Astinenza Alcoolica:
A. Cessazione di (o riduzione di) un uso di alcool che è stato pesante e prolungato.
B. Due (o più) dei seguenti sintomi, che si sviluppano in un periodo variabile da alcune ore ad alcuni giorni dopo che è risultato soddisfatto il Criterio A: 1) iperattività del SNA (per es., sudorazione o frequenza del polso maggiore di 100),2) aumentato tremore delle mani, 3) insonnia, 4) nausea e vomito, 5) allucinazioni o illusioni visive, tattili o uditive transitorie, 6) agitazione psicomotoria, 7) ansia, 8) crisi di grande male.
C. I sintomi del Criterio B causano disagio clinicamente significativo o menomazione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.
D. I sintomi non sono dovuti a una condizione medica generale e non sono meglio spiegati con un altro disturbo mentale
I sintomi sono di solito attenuati dalla somministrazione di alcool o di qualche altro sedativo del SNC. Meno del 5% dei soggetti che sviluppano astinenza alcoolica sviluppano sintomi drammatici (Grave iperattività del SNA), il delirium da astinenza alcolica include disturbi della coscienza, cognitivi, allucinazioni visive, tattili o uditive.
Le Alterazioni percettive sono allucinazioni con test di realtà integro, oppure illusioni uditive, visive, in assenza di un delirium. Test di realtà integro significa che il soggetto è consapevole che le allucinazioni sono indotte dalla sostanza e non rappresentano una realtà esterna.
Informazioni ulteriori sui disturbi correlati all’alcool, Manifestazioni e disturbi associati: La dipendenza e l’abuso di alcool sono spesso associati all’uso di sostanze. L’alcool può essere usato per alleviare l’effetto non desiderato di queste sostanze. I sintomi di depressione, ansia e insonnia frequentemente accompagnano la dipendenza da alcool, a volte la precedono.
L’intossicazione alcolica è spesso associata ad amnesia. Questo fenomeno può essere correlato alla presenza di un elevato livello di alcolemia e forse alla rapidità con cui questo viene raggiunto. I disturbi correlati all’alcool comportano un aumento del rischio degli incidenti, violenza e suicidio. L’intossicazione alcolica grave, specialmente con soggetti con problemi di personalità antisociale è associata alla perpetuazione di atti criminali.
Contribuisce alla disinibizione e a sentimenti di tristezza e irritabilità, a loro volta collegati a tentativi di suicidio. Anche i disturbi dell’umore, d’ansia possono essere associati. L’assunzione di alcool ripetuta può danneggiare quasi ogni apparato, specialmente il tratto gastro intestinale, il sistema cardiovascolare centrale e periferico. Una della condizioni mediche più spesso associate è l’ipertensione. Effetti sul sistema nervoso centrale includono deficit cognitivi, grave compromissione della memoria e modificazioni degenerative del cervelletto. Gli altri segni fisici includono tremore, marcia instabile, insonnia e disfunzioni dell’erezione.
Caratteristiche collegate a cultura, età e genere: Le tradizioni culturali e familiari possono influenzare sia le modalità di consumo di alcool sia la probabilità che possano svilupparsi problemi relativi all’alcool. Spesso sono associati basso livello di istruzione, disoccupazione e stato socioeconomico inferiore. Fra gli adolescenti i disturbi della condotta e il comportamento antisociale si manifestano spesso assieme ai disturbi di dipendenza da alcool. Le modificazioni fisiche correlate all’età nelle persone anziane provocano un incremento alla sensibilità degli effetti depressivi dell’alcool e una diminuzione dell’acqua nel sangue. L’abuso di alcool e la dipendenza sono più comuni nei maschi, le femmine tendono a cominciare a bere più tardi nella vita rispetto ai maschi e tendono a sviluppare concentrazioni più elevate dei maschi a determinate dosi di alcool per chilogrammo.
Decorso: Il primo episodio di intossicazione tende a manifestarsi verso 15-17 anni, con un picco per l’insorgenza della dipendenza tra gli 20 e i 35 anni. I soggetti sviluppano disturbi correlati all’alcool verso i 40 anni. L’abuso e la dipendenza da alcool hanno un decorso variabile che è frequentemente caratterizzato da periodi di remissione o ricaduta, All’inizio, quando il soggetto comincia a bere e i livelli di alcolemia cominciano a salire, i sintomi si manifestano in loquacità, umore brillante ed espansivo. Quando i livelli scendono il soggetto tende a diventare più depresso, introverso e offuscato nelle facoltà cognitive. A livelli molto alti, un soggetto non tollerante tende ad addormentarsi e a entrare in un primo stadio di anestesia. Livelli superiori ai 300-400 mg possono provocare inibizione del respiro e del polso, e anche il decesso in soggetti non tolleranti.
Familiarità: La dipendenza da alcool spesso presenta familiarità e almeno alcune modalità di trasmissione che possono essere fatte risalire a fattori genetici. Il rischio per la dipendenza è 3, 4 volte maggiore nei parenti stretti. Una parte significativa del rischio proviene da fattori ambientali o interpersonali che possono includere gli atteggiamenti culturali verso il bere e l’ubriachezza, la disponibilità di alcool, le aspettative riguardanti gli effetti dell’alcool sull’umore e sul comportamento, le esperienze personali.