Disturbo Somatoforme Indifferenziato

Criteri diagnostici per il Disturbo Somatoforme Indifferenziato:

A. Una o più lamentele fisiche (per es., stanchezza, perdita di appetito, problemi gastro-intestinali o urinari).

B. O l’uno o l’altro di 1) e 2): 1) dopo le appropriate indagini, i sintomi non possono essere pienamente spiegati con una condizione medica generale conosciuta, o con gli effetti diretti di una sostanza (per es. una droga di abuso o un medicinale); 2) quando vi è una condizione medica generale collegata, le lamentele fisiche o la menomazione sociale o lavorativa conseguente sono sproporzionate rispetto a quanto ci si dovrebbe aspettare dalla storia, dall’esame fisico o dai reperti di laboratorio.

C. I sintomi causano disagio clinicamente significativo o menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo o in altre importanti aree.

D. La durata del disturbo e di almeno 6 mesi.

E. L’alterazione non risulta meglio spiegabile con un altro disturbo mentale (per es., un altro Disturbo Somatoforme, Disfunzione Sessuale, Disturbo dell’Umore, Disturbo d’Ansia, Disturbo del Sonno o Disturbo Psicotico).

F. I sintomi non sono prodotti o simulati intenzionalmente (come nel Disturbo Fittizio o nella Simulazione).

Si distingue dal disturbo di somatizzazione per il fatto che quest’ultimo richiede una molteplicità di sintomi per la durata di numerosi anni e un esordio prima dei 30 anni.

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