Secondo la quale l’origine della vita sarebbe stata una conseguenza della costituzione delle prime molecole capaci di autoduplicazione.
Nell’ordine, si sarebbero avute le prime molecole delle sostanze organiche più semplici, quindi altre molecole organiche più complesse, fino a giungere agli aminoacidi, che, legandosi con legami peptidici, avrebbero dato luogo alle proteine, dotate come è noto del potere autoduplicativo quando sono in forma coniugata.
Secondo la quale l’origine della vita sarebbe stata una conseguenza della costituzione delle prime molecole capaci di autoduplicazione.
Nell’ordine, si sarebbero avute le prime molecole delle sostanze organiche più semplici, quindi altre molecole organiche più complesse, fino a giungere agli aminoacidi, che, legandosi con legami peptidici, avrebbero dato luogo alle proteine, dotate come è noto del potere autoduplicativo quando sono in forma coniugata.
Data la necessità, per promuovere le reazioni, dei catalizzatori, secondo CALVIN, inizialmente i processi sarebbero stati autocatalitici, nel senso che nel passaggio dalle molecole più semplici a quelle più complesse, ogni stadio esplicherebbe azione catalizzante per lo stadio successivo.
Tale concezione, che fa capo pure a OPARIN ed a GAMOW, può non essere dei tutto vana, ove si pensi che in una miscela gassosa di acetilene e di vapori di acqua (condizione possibile in verità, nella atmosfera primitiva della Terra), in presenza di un catalizzatore (ad es. ossido di ferro) portato ad elevata temperatura ai costituisce aldeide acetica, secondo la seguente reazione:
C2H2+H20 = CH 3CH0
Detta aldeide acetica, combinandosi con l’ammoniaca dà luogo a composti ternari e quaternari corrispondenti a quelli esistenti negli esseri viventi.