La tiroide è la più grande ghiandola endocrina, si trova alla base della faringe davanti la trachea, ha origine endodermica. È costituita da due lobi, uno destro e uno sinistro e questi due lobi sono tenuti da un istmo. Dietro la tiroide troviamo due ghiandole paratiroidee per ogni lobo che secernono anch’esse ormoni.
La tiroide è la più grande ghiandola endocrina, si trova alla base della faringe davanti la trachea, ha origine endodermica. È costituita da due lobi, uno destro e uno sinistro e questi due lobi sono tenuti da un istmo. Dietro la tiroide troviamo due ghiandole paratiroidee per ogni lobo che secernono anch’esse ormoni.
È una ghiandola molto irrorata e innervata, rivestita da una guaina peritiroidea. L’irrorazione ematica proviene dall’arteria tiroidea inferiore e superiore e poi il sangue refluo viene convogliato nelle vene tiroidee. Il sangue è importante per le cellule tiroidee perché devono ricevere dal sangue un fattore molto importante che è lo iodio che serve per la sintesi della triiodotironina T3 e tetraiodotironina T4 (ormoni tiroidei) che non si formano in assenza di iodio.
Lo iodio lo prendiamo dai cibi, dal sale iodato, la vicinanza al mare favorisce l’incorporazione di iodio che tramite il sangue arriva alla tiroide. L’introito giornaliero di iodio dovrebbe essere intorno a 150 microgrammi al giorno nelle 24 ore ma noi possiamo anche non assumerlo perché la ghiandola lo intrappola nel suo parenchima e lo utilizza nei momenti di iodo – deficienza.
Dei 150 infatti, 115 vengono captati dalla tiroide e di questi 75 microgrammi vengono utilizzati per la sintesi ormonale, il resto può essere rilasciato nei liquidi biologici ma c’è anche un certo pool nella ghiandola che viene utilizzato nelle situazioni di emergenza. La capsula che avvolge la tiroide da origine ad una serie di setti che dividono la ghiandola in una serie di lobuli e all’interno di questi plessi avviene la sintesi degli ormoni tiroidei. I tireociti costituiscono questi lobi e sono le cellule nelle quali avviene la sintesi ormonale e tra queste cellule vi sono altre cellule C che sintetizzano la calcitonina.
La ghiandola con gli ormoni che sintetizza regola un gran numero di processi metabolici e premette l’utilizzazione di substrati come vitamine, glucosio, amminoacidi; la tiroide sintetizza l’ormone T4, T3 e un metabolita che è il rT3 (reverse T3) privo di attività biologica. Se vogliamo valutare la funzionalità tiroidea valutiamo la quantità di T4 presente nel nostro siero perché è quella che deriva unicamente dalla ghiandola tiroide mentre la T3 in circolo in minima parte proviene dalla secrezione ghiandolare e la restante parte sta ad indicare la quota che proviene dalla T4 per deiodazione (perdita di un atomo di Iodio, 80%).