Acqua Potabile

Approvvigionamento idrico

Acque profonde

Approvvigionamento idrico

Acque profonde

1) Terreni rocciosi. Attraversato da un sistema di fessurazioni nelle quali l’acqua si infiltra e si approfonda. Rocce silicee (fessure di limitata ampiezza e di numero limitato)- Acqua poco mineralizzata, non abbondante e di buona qualità. Rocce calcaree: notevole solubilità soprattutto in presenza di acque acidule(ad esempio quelle contenenti disciolta una elevata concentrazione di anidride carbonica). Volume e pressione elevati dell’acqua danno luogo a fenomeni carsici e in questo caso i fenomeni di autodepurazione risultano limitati. Fessurazioni limitate, invece, possono essere ostruite da sabbia e detriti staccatisi dalle pareti per erosione e trasportati dalle acque, costituendo dei sistemi di filtrazione piuttosto efficaci

2) Terreni sciolti. Sono caratterizzati da un’alternanza di strati permeabili (humus in superficie, ghiaie e sabbie) ed impermeabili all’acqua (argille, costituite da particelle finissime di silicati di alluminio e potassio idrati). L’acqua percolando attraverso gli strati permeabili forma delle falde sugli strati impermeabili. Falda freatica, la prima falda superficiale e falde profonde. Le acque di falda possono avere anche una pressione idrostatica positiva (rispetto al livello del suolo) dando luogo a fenomeni artesiani. Nel processo di percolazione attraverso gli strati permeabili si realizzano fenomeni di autodepurazione per filtrazione e assorbimento dei microrganismi. Tuttavia molte acque di falde freatiche sono contaminate (spessore dello strato permeabile modesto, granulometria dei terreni rilevante, contaminazione del suolo). Contaminazione delle falde profonde in seguito a contaminazioni massicce in superficie all’apice di conoidi alluvionali dove prendono origine le diverse falde o per perforazioni di pozzi.

Acque superficiali
Fiumi, laghi e bacini artificiali.

a) Fiumi. La composizione dell’acqua dei fiumi è variabile in funzione della portata, dei fenomeni metereologici e alla eventuale discontinuità degli scarichi. Si verificano fenomeni di autodepurazione per:
– sedimentazione;
– reazioni chimiche: ossidazione chimica e complessazione dei metalli pesanti;
– azioni biochimiche: nei sedimenti le sostanze organiche vengono demolite con
meccanismi anaerobici piuttosto lenti, man mano che si sale negli strati superficiali prevalgono meccanismi aerobi messi in atto da una flora microbica;
– concorrenza vitale: la flora microbica autoctona è assai più adatta a sfruttare il substrato colturale nel quale si è selezionata

b) Laghi e bacini.
Acque meteoriche
Possono essere raccolte su superfici limitate o in bacini artificiali più o meno vasti. Il passaggio attraverso l’atmosfera, il dilavamento di superfici di raccolta, la conservazione in cisterne o in bacini fa si che queste acque contengano gas e sostanze organiche ed inorganiche piuttosto variabili. Si rendono necessari trattamenti di potabilizzazione