Asarabacca

L’Asarabacca (Asarum europaeum), è una tipologia di zenzero selvatico con i fiori viola. E’ una pianta molto diffusa in tutta Europa.

Essa è molto diffusa, come già detto in Europa, ed essa parte dalla Finlandia meridionale alla Russia settentrionale, dal sud della Francia all’Italia fino ad arrivare alla Macedonia.

l’asarabacca è una pianta molto diffusa, anche coltivata estensivamente al di fuori del suo areale come pianta ornamentale sia nei giardini che nelle case.

questa pianta, è utilizzata a scopo ornamentale, come già detto, ma anche come spezie o come aromatizzante in cucina.

Gli steli sono lunghi circa 10-15 cm. Le foglie sono piccole e larghe circa 10 cm. Presente nei boschi di conifere o foreste decidue.

Gli antichi la utilizzavano come tabacco o come emetico. è una pianta perenne e con forma reniforme.

la superficie superiore delle foglie è lucida ed ha il sapore del pepe, ed anche l’odore di esso.

i suoi fiori sono solitari, il fiore ha i petali color brunastro verso le loro estremità e viole verso il centro.

germoglia nel tardo inverno e primavera.

L’Asarabacca è una vite rampicante con delle piccole foglie ognuna su il suo piccolo stelo.

Ha anche piccoli fiori viola. I fiori devono essere lasciati in infusione sul fuoco, in seguito tolti e l’infuso fatto riposare.

Se deve essere somministrato a qualcuno per curare l’avvelenamento o rendere l’individuo docile e incapace di atti violenti per 3-8 ore.

L’infuso ha il caratteristico colore viola e un sapore aspro; se mischiato segretamente con un cibo questo deve avere proprietà tali da nascondere le sue caratteristiche.

Sintomi ed indicazioni terapeutiche dell’asarabacca: Mal di testa e cefalea, ipersensibilità uditiva, diarrea, gastroenterite, scarsa tolleranza al rumore.

Forti dolori localizzati in vari distretti del corpo,Nausea, vomito, pirosi gastrica, i Sintomi peggiorano con l’alcol e col vino, Nausea se si è in stato interessante.