Proviene dai Paesi caldi, dall’India e dal Pakistan, e il suo nome deriva da “gotu kola” che in cingalese vuol dire “pianta della longevità”.
Dalle foglie di Centella asiatica si ottiene l’estratto secco nebulizzato e titolato in derivati triterpenici totali (60% in acido asiatico e 40% in asiaticoside).
La Centella è indicata per la cura della cellulite, soprattutto se in associazione con l’Ananas con il quale svolge un buon effetto sinergico.
Molto utile anche per il senso di pesantezza alle gambe, causato dal sovrappeso o da insufficienza venosa, l’edema alle caviglie, il prurito, i crampi notturni.
Tra le altre sue funzioni la Centella riesce anche a diminuire la degenerazione tessutale delle pareti venose stimolando la sintesi del collagene; accelera i processi di cicatrizzazione delle piaghe cutanee di qualsiasi origine e delle ustioni di primo e secondo grado.
La terapia suggerita varia dai 30 ai 120 mg di frazione tripergenica, da assumere lontano dai pasti. La somministrazione, indicata soprattutto nella stagione calda può protrarsi anche per parecchi mesi.
Le controindicazioni : Non ha avvertenze d’uso degne di nota o effetti collaterali meritevoli di segnalazione.