Gymnema

la Gymnema ha origine nel Pakistan ed in India, dove vive abitualmente utilizzato da alcuni secoli per scopi fitoterapici.
Il suo nome deriva da “gur mar” che in indiano vuol dire letteralmente “mangia zucchero”.
Dalle foglie di Gymnema si ricava l’estratto secco nebulizzato e titolato in acido gymnemico minimo 25%, secondo la farmacopea francese.

Il fitocomplesso della Gymnema è in grado di ridurre l’assorbimento del glucosio a livello intestinale, il tutto, grazie all’acido gymnemico contenuto che è una molecola simile al glucosio.

Inoltre, la pianta agisce con i recettori posti sulla lingua, annullando la sensazione gustativa del dolce, senza però modificare quella del salato e dell’amaro.

In questo modo chi vuole dimagrire perde parte della soddisfazione gustativa derivante dal consumo di cibi dolci.

Il dosaggio giornaliero consigliato è di 500-100 mg di estratto secco titolato da assumere in due somministrazioni una mezz’ora prima dei pasti.
Le controindicazioni : Non ne ha di particolari, ma può potenziare l’effetto, in chi ne fa uso, dei farmaci ipoglicemizzanti orali e dell’insulina.