Definizione di borsa ovarica
Si definisce borsa ovarica una porzione di ovaio che risulta appunto nascosto dal meso-salpinge che a sua volta si ribalta sul retro dell’ovaio stesso nascondendolo. Il peritoneo riveste l’ovaio ma se si solleva la salpinge, si può vedere in modo molto chiaro l’organo, connesso al legamento largo lungo il suo margine anteriore attraverso il meso-ovario che divide la borsa ovarica in due metà, una mediale rappresentata dall’utero ed una laterale rappresentata dalla parete pelvica. Le tube uterine sono sollevate e quindi le ovaie sono visibili, non più nascoste dai meso-salpingi che normalmente le ricoprono costituendo la borsa ovarica.
Dunque la borsa ovarica accoglie l’ovaio, è data dall’avvolgimento della tuba intorno ad esso (per permettere alla cellula uovo di entrare in tuba evitando il rischio di gravidanze extrauterine). La gravidanza, normalmente, comincia con l’impianto dell’uovo fecondato nei 2/3 laterali dell’utero. La borsa ovarica non è chiusa. Il meso-ovario delimita il margine anteriore dell’ovaio (l’area dell’ilo).
Dove si trova la borsa ovarica
Praticamente, la borsa ovarica è una cavità compresa tra la parete laterale della pelvi, la tuba e l’utero. Si pensa che la tuba la nascondi completamente e quindi si vuole, in questo senso, parlare di borsa. Il meso-ovario collega l’ovaio al legamento largo (ala posteriore). Rapporti che intercorrono tra l’ovaio e la tuba uterina. La tuba è in rapporto prima con il margine anteriore dell’ovaia, poi si inflette attorno all’estremità superiore della stessa e si dirige verso il basso, adagiandosi infine sul margine posteriore e sulla faccia mediale dell’ovaia.
Il mesosalpinge
La tromba uterina, nella sua inflessione attorno all’ovaia, è accompagnata dal mesosalpinge, che determina la formazione di una specie di tasca chiamata borsa ovarica. Al momento dell’ovulazione gli ovociti cadono in questa tasca dopo essere stati espulsi dall’ovaia.
Nel collo vescicale nella femmina non c’è proprio una sfintere, ma c’è un muscolo compressore dell’uretra che avvolge pure la vagina, lo sfintere utero vaginale. Oggi si ritiene che affinché la gonade non differenziata diventi ovaio ha bisogno anche del gene DAX 1 (localizzato sul cromosoma X). Nel maschio questo gene è espresso insieme a SRY ma viene rapidamente regresso nel testicolo.