La parola altopiano indica un territorio pianeggiante, ma posto ad un’altitudine di oltre 500 m sopra il livello del mare. Gli altopiani (o altipiani) si possono estendere per vastissime regioni come anche per piccole zone in modo non correlato alla loro altitudine.
Esistono diverse tipologie di altopiano. Se sono impostati su strati orizzontali di rocce sedimentarie essi vengono anche indicati con il nome di tavolati. L’innalzamento di questi ultimi rispetto al livello del mare è da imputarsi nella maggior parte dei casi a sistemi di faglie a predominante componente verticale; generalmente i tavolati sono incisi da strette valli che, per progressivo allargamento, suddividono i tavolati stessi in più rilievi isolati, a sommità tabulare, dei quali i più estesi corrispondono alle cosiddette mesas.
Tipi particolari di altopiani sono quelli basaltici, la cui superficie corrisponde a colate basaltiche che hanno protetto dall’erosione le più tenere rocce sottostanti. Un altro tipo di altopiano è il cosiddetto acrocoro che corrisponde a un altopiano delimitato da pareti ripide come è il caso di quello etiopico, ubicato a circa 2000 m di altezza.
Tipici acrocori da corrugamento sono quelli del Pamir, del Tibet e dell’Armenia. A seconda della loro posizione, gli altopiani vengono distinti in altopiani intermontani, continentali ed pedemontani.
Il pianalto, infine, viene indicato come lembo, isolato o saldato al piede della montagna. Nella geomorfologia lunare gli altopiani corrispondono a zone rilevate, più chiare del resto della superficie e craterizzate, chiamate terrae. La maggior parte dei grandi crateri degli altopiani lunari dovrebbe essersi formata nei primi 800 milioni di anni di esistenza della Luna.
Il Tibet è la regione ad altopiano più elevata del mondo; la sua altitudine media è di 4.877 m. L’altopiano più esteso d’Italia è quello dei Sette Comuni (o di Asiago), che si estende per oltre 500 km quadrati di superficie; altri grandi altopiani in Italia sono l’Alpe di Siusi (Seiser Alm) (50 km²) e Campo Imperatore (75 km²). Alcuni altopiani si sono formati in era archeozoica.