DRG Group

Produce una serie di dati, questi sono il DRG, questo oggetto è trasformato in una valutazione di natura economica (detto K )che è un  valore raggiunto a  livello regionale che a sua volta dipende da quello nazionale fissato dal ministero. inoltre è uno strumento di valutazione puntuale per DR della struttura. IL DRG É UN VALORE ECONOMICO OTTENUTO DA UNA SERIE DI OPERAZIONI SUI DATI.

Produce una serie di dati, questi sono il DRG, questo oggetto è trasformato in una valutazione di natura economica (detto K )che è un  valore raggiunto a  livello regionale che a sua volta dipende da quello nazionale fissato dal ministero. inoltre è uno strumento di valutazione puntuale per DR della struttura. IL DRG É UN VALORE ECONOMICO OTTENUTO DA UNA SERIE DI OPERAZIONI SUI DATI.

Il peso relativo (DRGj) è un calcolo che mette insieme una serie di dati che stanno qui dentro e ti da alla fine un numero il costo unitario a livello ministeriale di quel DRG. Questo costo diciamo standard è pesato come una sorta di peso definito dalla Regione in base alle tipologie, es. ospedale o altro istituto sanitario. Lo scopo di queste chiacchierate è capire il flusso di clinico di un ospedale, da quando il paziente entra innescando una serie di processi che generano un consumo delle risorse utilizzate, consentendo di monitorare ciò che è consumato, ciò che si deve riacquistare e il loro costi. Il DRG è utilizzato perché in questo momento è difficile fare una valutazione veramente puntuale delle risorse impiegate, inoltre è possibile calcolare, anche se la degenza media si discosta o no dagli indici e il numero di ricoveri per singolo DRG.

É possibile verificare se un reparto tratta casi più complicati, definiti attraverso un indice di complessità. Tutti i valori ottenuti sono messi in una formula e se il valore è maggiore di 1 il reparto ha trattato una casistica più complessa di quelle standard del settore. Poi c’è l’indice di performance che valuta l’efficienza prestata sia nella media sempre con un’altra formula. Il trasferimento dei dati è molto importante. Nelle reti,il software consente a più calcolatori di comunicare attraverso dei protocolli di comunicazione, che contengono  vari livelli tipo il TCP/IP  usato in internet  ne contiene 7.

Il livello 7 era stato pensato per far parlare le applicazioni ecco perché per far parlare in sanità 2 macchine hanno chiamato lo standard HL7, 7 DA LIVELLO 7. HL7 è un protocollo per lo scambio di dati tra applicazioni di una rete. Questo standard descrive sia i dati che le applicazioni che devo trasmettere e sia come i dati sui files devono essere separati tra di loro, se ci sono elementi separatori, se ci sono dei gates “identificatori” di certi dati . Lo standard per fare queste cose è XML, che è una modalità per file di dati che oltre a volerli descrivere ha anche un gate. Un libro può essere visto come una serie di caratteri o si può guardare i titoli dei capitoli, dei paragrafi ecc…

È molto simile a HTML. Quando navighi in internet posso dirgli fammi vedere la pagina sorgente e cosa contiene. Tipicamente questi documenti si chiamano documenti di markup che oltre a portare il prodotto informativo vero e proprio portano delle informazioni aggiuntive che servono a dire come quella parte del doc. deve essere visualizzata(es. grassetto), tipo posso usare l’etichetta, paziente( questo paziente è fatto da nome, che è fatto da inizio e fine nome, e così per il cognome). Ci sono dei programmi che mi consentono di vedere tutte le cartelle cliniche per es. voglio vedere tutti i pazienti di nome Rossi e li ho davanti. Se le mie cartelle fossero registrate su doc. WORD, ciò non sarebbe possibile, perché alla parola “rossi” ci farebbe vedere i pazienti ma anche chi ha gli occhi rossi e si chiama Bianco.

Questo accade perché il Word non ha etichette, cioè tutte le pag. sono uguali alle altre. L’uso di XML ci consente di poter essere selettivi nella ricerca e trovare solo i pazienti Rossi. È proprio questo il motivo che ci ha portati all’uso di questi nuovi formalismi periferici che sono nati inizialmente per essere usati nel campo dell’editoria e usati successivamente in internet. Quindi HTML è la versione semplificata di un formato che si chiama SGML usato in editoria.