È un insieme di termini e di concetti correlati utilizzati per restringere e regolarizzare l’uso del linguaggio ordinario, al fine di comunicare ed elaborare le informazioni; inoltre si rendono necessari a causa della ridondanza e delle ambiguità presenti nel linguaggio naturale, che resta comunque lo strumento più importante e flessibile di comunicazione a disposizione.
Alla base di ogni sistema terminologico si ritrovano 3 elementi identificati come “triangolo semantico”:
È un insieme di termini e di concetti correlati utilizzati per restringere e regolarizzare l’uso del linguaggio ordinario, al fine di comunicare ed elaborare le informazioni; inoltre si rendono necessari a causa della ridondanza e delle ambiguità presenti nel linguaggio naturale, che resta comunque lo strumento più importante e flessibile di comunicazione a disposizione.
Alla base di ogni sistema terminologico si ritrovano 3 elementi identificati come “triangolo semantico”:
L’oggetto che è una realtà concreta (es. una parte anatomica) oppure astratta (es. una azione)
Il concetto è una realtà di pensiero, costituita per astrazione sulla base delle proprietà comuni di un insieme di oggetti;
Il termine espressione linguistica che designa un concetto (o un oggetto)
Tradizionalmente i sistemi terminologici sono stati creati per l’utilizzo su carta: questo ha condizionato la loro struttura, basata su elenchi di concetti, termini e codici correlati fra loro.
Lo scopo principale dei sistemi basati su codifica è quello di ridurre l’informazione attraverso la classificazione, ignorando i dettagli considerati non significativi per gli scopi considerati.
La codifica delle informazioni classificate (cioè assegnate ad una classe) viene spesso fatta a posteriori per motivi economici o statistici.
La possibilità di gestire in modo automatico quantità sempre maggiori di informazione stà producendo un passaggio verso nomenclature più specifiche e dettagliate, che offrano capacità di codifica multipla facilitando la codifica di espressi a partire da codici dei singoli elementi costituenti.
Anche i tesauri sono molto diffusi, si tratta di è il nome che si usa per indicare una collezione di termini priva di definizioni che hanno in comune fra loro degli aspetti onomasiologici. È anche un titolo che designa una raccolta di termini, un vocabolario per opere lessicografiche, repertori scientifici, lessici storici. In informatica si fa riferimento al thesaurus per l'insieme delle parole chiave che danno accesso a una banca dati o a vocabolari (con elenchi di sinonimi) associati a programmi di videoscrittura. La caratteristica principale di un tesauro è la sua capacità di facilitare nella ricerca dei termini per mezzo di categorie generali.
In sanità sono connessi con il sistema di indicizzazione delle pubblicazioni scientifiche attraverso parole-chiave.