La regolazione chimica della ventilazione è responsabile degli adattamenti dell’organismo a seconda delle condizioni “ambientali”. è dunque responsabile del controllo della respirazione.
La ventilazione aumenta all’aumentare del pH, raggiunti però pH troppo elevati la respirazione tende nuovamente a diminuire.
Anche l’incremento del lavoro muscolare provoca un aumento della respirazione, in modo che si possa far fronte alla maggio quantità di ossigeno richiesta dall’organismo.
Il pH arterioso si modifica, divenendo più acido, solo in seguito ad un lavoro muscolare che porti la frequenza cardiaca a 120 o 130 battiti al minuto, poiché prima vari sistemi tampone come bicarbonato e fosfato, riescono a mantenerlo costante.