L’alcool etilico o etanolo è un composto chimico di formula bruta presente in bevande preparate per la fermentazione dei succhi vegetali
L’alcol viene assorbito dall’organismo: dallo stomaco passa nel sangue e arriva ai polmoni, da dove viene eliminato.
Fisiologicamente, l’alcol etilico è un alimento con funzione energetica.
L’alcool etilico o etanolo è un composto chimico di formula bruta presente in bevande preparate per la fermentazione dei succhi vegetali
L’alcol viene assorbito dall’organismo: dallo stomaco passa nel sangue e arriva ai polmoni, da dove viene eliminato.
Fisiologicamente, l’alcol etilico è un alimento con funzione energetica.
La sua azione stimolante sul sistema nervoso è temporanea, provoca accelerazione cardiaca, vasodilatazione periferica e sensazione di calore a livello cutaneo, ma favorisce anche l’abbassamento della temperatura corporea.
In quantità eccessive produce effetti tossici e la sua tossicità è inoltre aumentata da quella di altre sostanze presenti nelle bevande alcoliche.
Nel sangue deve essere assente.
Il limite permesso per legge per poter guidare deve essere inferiore a 80mg/100ml.
In rapporto alla quantità gli effetti si possono così sintetizzare:
– stato euforico 100-200mg/100ml ovvero 0,1-0,2%
– stato soporoso 200-300mg/100ml ovvero 0,2-0,3%
– stato comatoso 300-500mg/100ml ovvero 0,3-0,5%
– morte potenziale > 500mg/100ml ovvero > 0,5%
Prodotto in natura dalla fermentazione alcolica degli zuccheri, è l'alcol più diffuso e l'unico adatto al consumo alimentare. È presente nelle birre, nei vini, nei liquori, negli amari, nei distillati e, infine, negli aperitivi alcolici.
In alcuni paesi del mondo, viene usato come combustibile al posto della comune benzina.
In cosmetica, viene utilizzato nella produzione di profumi.
È spesso utilizzato come disinfettante in ambito casalingo. L'etanolo uccide i microorganismi denaturando le loro proteine e dissolvendo i loro lipidi; risulta pertanto efficace contro molti batteri, funghi e virus però è inefficace contro le spore dei batteri.
L'etanolo è un composto stupefacente; ha molteplici effetti sull'organismo umano, di natura
energetica; farmacologica; tossica; psichica.
Il metabolismo comincia già nello stomaco ad opera dell'enzima alcol deidrogenasi gastrica, ma per lo più avviene nel fegato per opera di una serie di reazioni di ossidazione. L'etanolo viene prima trasformato in acetaldeide, che viene poi convertita in acido acetico dall'acetaldeide deidrogenasi, NAD+ dipendente.