Fattori Trascrizionali

I fattori trascrizionali possono agire in modi diversi in base al tipo di regolazione:

I fattori trascrizionali possono agire in modi diversi in base al tipo di regolazione:

 Perché avvenga la trascrizione negli eucarioti è necessario che vengano rimossi i nucleosomi e che venga aperta la cromatina; prima che la proteina attivatrice possa legarsi nella sua regione del DNA interviene il complesso di rimodellamento della cromatina, che allenta i legami con gli istoni, oppure l'istone acetilasi, che acetila gli istoni secondo uno schema specifico, permettendo l'accesso sul DNA ai fattori di trascrizione e alla RNA polimerasi.

L'istone acetilasi viene guidato da una proteina attivatrice, che si lega al DNA, con un dominio specifico per l'enzima. Per esempio il TFIID presenta una subunità con un bromodominio con attività di istone acetilasi.

 Le proteine attivatrici e inibitrici sono correlate e possono svolgere le loro funzioni in vari modi: nel legame competitivo al DNA le due regioni del DNA cis-active sono parzialmente sovrapposte, l'attivatore e l'inibitore competono per l'attacco e la trascrizione è inibita; l'inibitore può avere un dominio che maschera il dominio effettore dell'attivatore; l'inibitore può avere un dominio effettore che ha un'interazione diretta con i fattori generali di trascrizione, riconoscendo la stessa regione dell'attivatore; l'inibitore può reclutare complessi di rimodellamento della cromatina repressivi o l'enzima istone deacetilasi, che ricompattano il DNA.

Negli eucarioti ci sono più proteine che, formando un complesso sul DNA, si legano a multipli siti specifici, che possono essere anche distanti tra loro; per questo esistono delle proteine che aiutano il ripiegamento del DNA e la formazione dell'ansa.

 L'espressione proteica varia a seconda di molti fattori ed è regolata oltre che da bisogni metabolici, anche da impulsi esterni.

La regolazione dei regolatori avviene in vari modi: sintesi proteica, aumento dell'espressione genica; attacco di un ligando, a una proteina recettore come quello per gli steroidi che ha oltre al dominio di legame al DNA un dominio che lega l'ormone; fosforilazione della proteina, la fosforilazione fa cambiare la conformazione della proteina che si lega al DNA; aggiunta di una seconda subunità; smascheramento, un fattore normalmente legato a un inibitore viene fosforilato, cambia conformazione e si stacca dall'inibitore; stimolazione dell'ingresso nel nucleo; rilascio dalla membrana, avviene per proteolisi di una proteina integrale di membrana.