Un uomo adulto, ad ogni eiaculazione, emette circa da 1,5 ml a 6 ml di sperma, quantità che dipende dall’intervallo di tempo che passa tra un’eiaculazione all’altra, dalla produzione di testosterone e da fattori individuali non del tutto studiati.
Quantità di seme umano e produzione di spermatozoi
In genere, più è lungo l’intervallo, più sperma viene prodotto, con una quantità massima cumulabile, generalmente dopo una settimana di astinenza. Variabile è anche il numero di spermatozoi per millilitro di eiaculato, legato soprattutto allo stato di salute del soggetto, tale numero varia da 20 a 200 milioni per millilitro. Anche la densità del liquido spermatico dipende da più fattori.
Aspetto e consistenza del seme umano
Nella maggior parte dei casi ha una densità discreta, ma il suo aspetto può variare da una cremosità vistosa ad uno stato quasi completamente liquido, ma mai trasparente.
Il seme degli esseri umani contiene una complessa gamma di costituenti organici ed inorganici e rappresenta per gli spermatozoi sia una protezione che un nutrimento, durante il loro viaggio attraverso il tratto riproduttivo femminile.
L’ambiente vaginale e lo sperma
L’ambiente vaginale è infatti ostile per le cellule dello sperma, poiché è un ambiente molto acido, viscoso e ricco di cellule immunitarie. I tanti componenti presenti nel seme, favorevoli agli spermatozoi, cercano di compensare con questo ambiente ostile affinché gli stessi possano sopravvivere per il tempo necessario al raggiungimento dell’ovulo da fecondare.
La viscosità del liquido seminale cambia rapidamente dopo l’emissione; inizialmente molto denso e cremoso, tende a fluidificarsi in tempi variabili da pochi minuti a mezz’ora. Il caratteristico intenso odore è dovuto all’ossidazione della spermina nella sua base volatile.