· La neoplasia è una malattia multifattoriale nella cui genesi concorrono più fattori;
· La neoplasia è una malattia multifasica.
Dal punto di vista del fattore tempo vi è una lunga fase silente (o preclinica) non diagnosticabile nemmeno con i migliori metodi di indagine. Questo fase può durare mesi, anni o addirittura decenni. Ma quando il tumore diventa visibile esso porta alla morte, se non trattato, nel giro al massimo di pochi anni.
· La neoplasia è una malattia multifattoriale nella cui genesi concorrono più fattori;
· La neoplasia è una malattia multifasica.
Dal punto di vista del fattore tempo vi è una lunga fase silente (o preclinica) non diagnosticabile nemmeno con i migliori metodi di indagine. Questo fase può durare mesi, anni o addirittura decenni. Ma quando il tumore diventa visibile esso porta alla morte, se non trattato, nel giro al massimo di pochi anni.
Questo perché:
1 cellula —) 30 divisioni —) 10^9 cellule =1 g di tessuto (minima massa di tessuto rilevabile)
—-) 10 divisioni —) 10^12 cellule = 1 kg di tessuto (massima massa compatibile con la vita)
Tuttavia nelle fasi finali del tumore si ha un accrescimento più rallentato. La curva “Gomperziana” descrive l’andamento dei tumori nella specie umana. Da essa si può evincere che definiti:
Tc = tempo del ciclo cellulare
Td = tempo reale di raddoppio della massa neoplastica
Tpot = tempo teorico di raddoppio della massa neoplastica
Allora:
Td >Tpot = perché una perdita cellulare si verifica in tutti i tumori. Ciò avviene sia naturalmente per apoptosi o Ischemia sia per questioni terapeutiche;
Tc <Tpot = perché non tutte le cellule si replicano spontaneamente.