Igiene della Scuola

L'ambiente scolastico rappresenta il luogo in cui gli alunni e insegnanti trascorrono numerose ore al giorno. Rischi per la salute possono riguardare sia gli alunni, sia di insegnanti. I rischi di tipo infettivo riguardano soprattutto i soggetti di giovane età per le patologie a trasmissione per via aerea, come per esempio morbillo, rosolia e varicella. importante della polizia e la disinfezione delle toilette; l'igiene delle mani e spesso sommariamente praticata dagli utenti. E, sempre a causa della noncuranza delle norme igieniche, se nell'ambiente scolastico vi è un servizio mensa potranno più facilmente diffondersi anche le patologie trasmesse con gli alimenti stessi. Altri rischi provenienti dall'ambiente scuola sono rappresentati dall'illuminazione, dalla rumorosità del luogo, da una postura sbagliata sul banco, da una pulizia carenti, da una struttura inadeguata degli arredi, da una cattiva illuminazione naturale d'artificiale; da una situazione termica poco confortevole, da una cattiva qualità dell'aria. Vi sono delle norme ben precise a cui attenersi nella costruzione e nella gestione degli edifici scolastici.
 
L'edificio scolastico
una scuola elementare deve sorgere in un sito che vende al minimo i tempi medi di percorrenza, che la legge stabilisce i non più di 15 min. Il sito in cui dovrà sorgere l'edificio scolastico deve anche rispettare dei requisiti di salubrita’, per evitare che gli alunni siano esposti a eventuali fonti di infezioni. Dovrà essere costruito lontano da depositi di rifiuti solidi, da acque stagnanti, da strade polverose di grande traffico, da cimiteri, da mercati. Deve esserci un accesso comodo è ampio, costituito da uno spiazzo entro il quale, prima e dopo le lezioni, sia possibile soffermarci al di fuori del traffico stradale. Preferibilmente concepiti a un solo piano, gli edifici scolastici possono svilupparsi in due piani distinti quando sono previste più di 10 aule; solo nei casi di motivata necessità sono consentitigli dei piani. Per motivi organizzativi, tecnici e funzionari è previsto che ogni edificio per scuole elementari abbia un minimo di 5 aule da almeno 15 alunni per aula e un massimo di 25 aule per 25 alunni ciascuna. per garantire un'illuminazione naturale sufficiente lo svolgimento delle attività in classe, la distanza minima prova scuole gli edifici contigui deve essere almeno di 12 m: ciò per evitare che la zona d'interno dell'aula presente un livello di luminosità naturale sufficiente. Oltre ad avere i requisiti richiesti riguarda l'illuminazione lo spazio, infine, è anche prescritto che le ha ore siano situate in modo da non essere esposte a un eccesso di umidità: è per questo che eventuali locali interrati non possono essere utilizzati come ha ore ma solo come locali di deposito.
 
Di bagni devono essere in numero pari almeno al nuvolo delle aule più uno per gli insegnanti. Devono essere delimitati da pareti a mezz'altezza e dotati di porte sollevate da terra, con chiusure all'esterno. Per quanto riguarda la mensa scolastica, questo non presenta caratteristiche peculiari rispetto ad altri locali in cui si conserva, manipola, prepara e distribuisce cibo. Occorre comunque sottolineare la necessità che il refettorio sia preceduto da un locale in cui siano presenti la badi e prese idriche il numero non inferiore a uno ogni quattro alunni. Sebbene non espressamente richiesto, secondo il parere di alcuni esperti anche il personale docente dovrebbe essere munito di libretto sanitario, ed essere quindi sottoposto ad accertamenti alle vaccinazioni prescritte per tutti gli addetti alle attività di distribuzione di cibi. Per quanto riguarda l'arredamento scolastico una particolare attenzione è data al banco. della sua forma le sue dimensioni non saranno corrette, ciò potrà provocare del bambino che lo occupa una serie di disturbi: dalla semplice diminuzione della tensione alle alterazioni della postura e conseguente possibile modificazione della curvatura fisiologica della colonna vertebrale.
 
degli edifici scolastici dovrebbe essere prevista realizzato un completo abbattimento delle barriere architettoniche, per esempio installando degli appositi sollevatori o costruendo degli scivoli di donne mi pare allevia le scale eventualmente presenti all'ingresso della scuola stessa. Particolare attenzione dovrà essere riposta nella modifica i servizi igienici e permettano il transito ai bambini costretti all'uso di carrozzelle. Di norma, ogni edificio ricostruito a seguito dell'approvazione di un progetto da parte dell'autorità competente, che rilascia una licenza di costruzione.
i sistemi di ventilazione degli ambienti scolastici più validi sul piano funzionale sono le finestre munite di vasistas.
Postura ed ergonomia
Di problemi di muscolare e le mal posizioni sono problema ancora risolto. Qualunque lavoro, anche quello sedentari, richiede l'esecuzione di una serie di movimenti o il mantenimento di determinate posizioni, il che comporta l'attivazione la coordinazione di gruppi muscolari differenti. La contrazione statica comporta un maggior impegno del tessuto muscolare per una serie di motivi metabolici. Infatti nel lavoro dinamico la alternarsi di contrazione e rilassamento agisce sui vasi sanguigni con una pompa che facilita la circolazione. Nella contrazione statica invece se è elevata, il flusso circolatorio si può anche bloccare.
 
Questa condizione porta un lavoro del muscolo in assenza di ossigeno con l'accumulo di prodotti catabolici come l’acido lattico: sono la causa della sensazione di fatica che può manifestarsi come crampo o dolore acuto localizzato al gruppo muscolare interessato. Le diverse posture che il corpo umano può assumere sono la risultante della forza di gravità e delle forze espresse dai gruppi muscolari differenti che armonicamente agiscono sulle strutture ossee e tendinee di supporto. Dei principali posture sono fondamentalmente quelle in piedi, quella seduta, quella supina. Nei soggetti seduti per più tempo il sintomo più appariscente e il disconfort delle cosce, per il disturbo della circolazione capillare di quest'area anatomica. Tale posizione, se mantenuto a lungo, porta anche a un rilassamento dei muscoli addominali e ad una curvatura anomala della colonna vertebrale, comportando malfunzionamento dell'apparato respiratorio, digerente,  osteoarticolare della colonna stessa.
 
Le raccomandazioni possono essere così sintetizzate:
-La sedia dovrebbe essere affidabile si cura in condizioni di uso intensivo;
-Le sede devono essere adatte sia per il lavoro scolastico sia per l'applicazione delle nuove tecnologie come l'uso del PC;
-Le sede devono essere progettata per consentire sia una postura seduta in avanti sia reclinata;
-i braccioli sono confortevoli, ma potrebbero interferire con altre attività come lo scrive la mano con il PC;
-i poggia piedi sono indispensabili perché consentono agli allievi più bassi di sedere comodamente senza sventolare ai piedi dell'aria;
 
All'inizio dell'anno scolastico bisognerebbe dedicare un'ora per spiegare agli studenti pericoli di un uso scorretto del tavolo, sedia e computer, indicando con una esercitazione pratica quali sono le manovre semplici per regolare ciascuno la postazione di lavoro secondo le proprie misure corporee.
La pulizia dell'ambiente scolastico
con il termine polizia si intende l'asportazione di ogni residuo di sporco presente sui pavimenti, pareti, vetri delle finestre, mobilio di arredo, suppellettili, strumenti…
una superficie si definisce politica, dunque, quando non presenta residui di sporco o di macchine (polvere, sudiciume, grasso, residui organici, eccetera) e sia stata trattata con opportune radicali misure di polizia o, come, per i servizi igienici, la disinfezione giornaliera dopo la pulizia.
 
I prodotti e le modalita’ di pulizia
– tutti gli prodotti da polizia devono recare il marchio CE
– utilizzare attrezzi manuali costruiti dall'uso specifico e non improvvisati, evitando l'uso delle spugne che costituiscono un ricettacolo dal quale battelli vengono disseminati;
-mantenere disponibili in un apposito armadio chiuso a chiave prodotti da polizia, specifici per ciascuno uso (pavimenti, superfici, vetri, eccetera) nel loro contenitore originale con l'etichetta indenne;
-utilizzare detergenti nella loro concentrazione ottimale;
-evitare di unire prodotti differenti nello stesso secchio;
 
Disinfezione
e la pratica che consente di utilizzare specifici prodotti chimici per inattivare la maggior parte dei microbi presenti sulle superfici trattate: sia per ottenere un drastico abbattimento della carica batterica totale, sia per uccidere sicuramente eventuali germi patogeni. Questa pratica d'obbligo dei locali cucina, annessi come la dispensa, il locale spogliatoio del personale di cucina, i gabinetti, la mensa. Tra i disinfettanti più utile a scuola ne ricordiamo tre gruppi.
Cloro (varechina) è un ottimo battericida ed è comunemente utilizzato per pavimenti, pareti, arredi, stoviglie, servizi igienici, biancheria.
Alcol Etilico (spirito) agisce bene sulle forme vegetative batteriche ma non sulle spore; funziona discretamente su virus e miceti.
 
Disinfestazione
Con questo termine si indicano le pratiche che consentono di eliminare o di impedire l'ingresso nell'ambiente scolastico di insetti (latte, mosche, zanzare, zecche, pulci, pidocchi) o di roditori (tratti, topi) portatori di agenti patogeni per l'uomo. Il trattamento deve essere eseguito da ditte specializzate.