Il poligono di Willis è un sistema di anastomosi arteriose presente alla base della scatola cranica.
Il Poligono di Willis può essere ricondotto ad un eptagono avente come lati: anteriormente le 2 arterie cerebrali anteriori (destra e sinistra) che si uniscono attraverso l’arteria comunicante anteriore; posteriormente le 2 arterie cerebrali posteriori (destra e sinistra).
Le arterie che formano il poligono di Willis
Il poligono di Willis può essere definito, dunque, come un poligono di arterie che irrora il cervello, formato da 4 arterie:
Le carotidi interne
Le carotidi interne davanti che sono 2.
Le carotidi vertebrali
Le carotidi vertebrali, che sono sempre 2 e passano dai fori intertrasversari delle vertebre cervicali e diventano poi arteria basilare.
Le carotidi sono connesse alle basilari dalle arterie comunicanti posteriori e si forma questo poligono. Il poligono di Willis di si trova in corrispondenza del chiasma ottico e dei nuclei dei nervi III, IV e VI.
Un aneurisma dell’arteria comunicante posteriore può comprimere il III e quindi si può avere per esempio ANISOCORIA (midriasi fisse). Il III può anche essere compresso da una erniazione del lobo temporale del forame del Pacchioni.
Cosa può intaccare il chiasma ottico?
Il chiasma ottico può essere intaccato per:
Adenoma ipofisario
L’adenoma ipofisario che pigia dal basso.
Craniofaringioma
Il Craniofaringioma che è un tumore benigno.
Meningioma
Il Meningioma del tubercolo della sella.
Cosa può intaccare il VI nucleo dei nervi?
Il VI nucleo dei nervi può essere intaccato dal neuroma dell’acustico (nell’angolo ponto-cerebellare).