quando vi sono lesioni del midollo spinale è importante determinare per prima cosa quali arti sono colpiti e se i riflessi indicano un interessamento del MNS o del MNI. Dopo aver ottenuto queste informazioni, l’esaminatore dovrebbe essere in grado di localizzare la lesione in una delle 5 regioni del midollo spinale.
LOCALIZZAZIONE CERVICALE Anomalie dei segmenti midollari C1-C5 determinano tetraparesi. Se la lesione si verifica unilateralmente nel midollo spinale, l’emiparesi viene osservata ipsilateralmente alla lesione. L’iperestesia cervicale è comune in presenza di compressioni extraduali e malattie infiammatorie delle vertebre e del midollo spinale (sindrome di Wobbler = fenomeno di compressione a carico del midollo spinale cervicale, riscontrabile nelle razze canine di grossa taglia, oppure discopatie di Hansen).Altri segni sono: deficit delle reazioni posturali(incrocia gli arti al test della carriola), normo o iperriflessia, possibile sindrome di Horner e difficoltà respiratorie per interessamento dei nervi per i muscoli intercostali.
LOCALIZZAZIONE CERVICO-TORACICA Anche quando sono interessati i segmenti spianali C6-T2 si può verificare tetra paresi. I riflessi negli arti pelvici saranno di tipo MNS , mentre quelli negli arti toracici avranno le caratteristiche dell’interessamento del MNI. Nei grossi animali, a causa delle minori dimensioni del MNI rispetto al MNS, i segni di malattia del MNI sono molto meno evidenti che nei piccoli animali. Se la lesione è unilaterale, può essere osservata emiparesi. E’ possibile la sindrome di Horner. Se la patologia interessa i segmenti o i nervi C8-T1, il riflesso pannicolare può essere anormale. Se la lesione è unilaterale, il muscolo pannicolare ipsilaterale non si contrarrà in seguito alla stimolazione di entrambi i lati del corpo. Il lato non colpito dovrebbe tuttavia contrarsi stimolando entrambi i lati, confermando così l’integrità di segmenti spinali T3-L3. N:B: Possibile segno radicolare agli arti anteriori e incontinenza e ritenzione fecale.
LOCALIZZAZIONE TORACO-LOMBARE Lesioni dei segmenti spinali T3-L3 determineranno paraparesi o paraplegia. I riflessi negli arti pelvici saranno di tipo MNS. Il riflesso pannicolare può essere assente cranialmente alla lesione. Lesioni unilaterali possono determinare una monoparesi da MNS degli atri pelvici. Postura di shiff sherringon. (incompetenza urinaria).
LOCALIZZAZIONE LOMBO-SACRALE Anche lesioni dei segmenti spinali L4-S3 possono determinare paraparesi o paraplegia. I riflessi degli arti pelvici saranno di tipo MNI. Con una lesione dei segmenti L4-L6 (origine del nervo femorale) il riflesso patellare può essere diminuito o assente, può essere evidente atrofia del muscolo quadricipite e la sensibilità sulla superficie mediale dell’arto pelvico può essere ridotta o assente a causa dell’interessamento del nervo safeno, branca sensitiva del nervo femorale. In corso di lesioni dei segmenti spinali L6-S2 (nervo sciatico) il riflesso flessore è ridotto o assente. Il riflesso patellare può apparire esagerato a causa della perdita dell’azione dei muscoli antagonisti a questo riflesso. È presente atrofia dei muscoli innervati dallo sciatico (più evidente nel tibiale craniale). Patologie dei segmenti S1-S3 determinano disfunzioni a carico della vescica, dell’ano e del colon terminale. Lesioni dei segmenti spinali caudali comportano riduzione o scomparsa del movimento, del tono e della sensibilità della coda.