Che cosa fanno gli anticorpi anti-microsomiali?
Questo specifico tipo di anticorpo attacca e danneggia in modo incorretto la ghiandola tiroide.
La quantità di anticorpi antimicrosomiali è possibile ricercarla tramite un tipo di esame laboratoristico definito anticorpo anti-tiroide creato nel sangue dal sistema immune.
Esame LKM – conteggio anticorpi antimicrosomiali (anticorpo tiroide)
Nello specifico il conteggio degli anticorpi antimicrosomiali si utilizza per valutare diverse malattie della tiroide, come ad esempio, la malattia di Graves o la tiroidite autoimmune. Le prove di laboratorio per analizzare gli anticorpi antimicrosomiali, possono essere richieste per molte e per diverse ragioni. Generalmente, queste analisi si realizzano a completameto di una ricerca di routine sulla salute o quando si sospetta qualche malattia. Queste analisi si utilizzano anche per misurare il successo o l’eventuale fallimento di un farmaco o di un programma di trattamento. Questo esame può anche essere richiesto per ragioni mediche o legali.
Perchè richiedere un conteggio anticorpi antimicrosomiali
Le ragioni per le quali si possono realizzare queste tipologie di analisi sono apportabili a patologie quali:
- la Tiroidite autoimmune,
- la Malattia di Graves,
- i Tumori della tiroide.
I risultati delle prove di laboratorio variano a seconda dell´età, del sesso, della storia clinica ed altri fattori.
Valori dell’anticorpo della tiroide
Qui di seguito i valori che si considerano normali per questi esami:
- Fissazione del complemento per anticorpi: < 1:100.
- Radio test di unione competitiva di proteina: ≤ 25 unità/ml (≤ 25 kilounità/L).
- Test immunorradiometrico: 280 ± 60 unità/mL (280 ± 60 kilounità/L).
- Anticorpi perossidasi tiroidea (immunometrico): 69 ± 15 unità/mL (69 ± 15 kilounità/L).
Gli Anticorpi Anti-Microsomiali possono essere rilevati nel 40%-70% di pazienti affetti da tiroidite cronica, nel 70% di pazienti affetti da ipotiroidismo, nel 40% di pazienti affetti da morbo di Graves-Basedow, ed in una piccola percentuale di pazienti affetti da altre patologie autoimmuni, in particolare anemia perniciosa.
Individui normali, in particolare donne anziane, possono essere aspecificamente positivi. La sindrome di Sjogren, SLE, l’artrite reumatoide, l’anemia emolitica autoimmune possono interferire con il dosaggio.
Tutti i farmaci devono essere sospesi 72 ore prima del prelievo. Consigliabile il digiuno da almeno 8 ore.
Esami collegati all’LKM
Tireoglobulina, Anticorpi antitireoglobulina, Anticorpi anti-TPO, T3, TSH, fT3, fT4.