L’osso sfenoide è una struttura impari e mediana che partecipa alla formazione della volta e della base cranica e delle cavità nasali e orbitarie. È formato da un corpo e 3 paia di appendici (piccole ali, grandi ali e processi pterigoidei).
Foto: osso sfenoide parte gialla
Corpo dell’osso sfenoide
Ha una forma cubica e si trova davanti alla parte basilare dell’occipitale e dietro l’etmoide. Costituisce la parete posteriore delle cavità nasali. All’interno sono presenti i seni sfenoidali, due cavità in comunicazione con le cavità nasali mediante due aperture predenti nella faccia anteriore del corpo.
La faccia superiore del corpo è concava ed è chiamata sella turcica (accoglie l’ipofisi). La sella turcica ha tre pareti ossee: anteriore, posteriore e inferiore.
Un tumore ipofisario, pigiando verso su (estremità libera) può comprimere il chiasma ottico che sta sopra la sella turcica. Infatti uno dei primi segni di tumore ipofisario è proprio una compromissione della vista.
La lamina quadrigemina
Il limite posteriore della sella turcica è la lamina quadrigemina (dorso della sella) il cui margine superiore termina con due livelli: i processi clinoidei posteriori (quelli anteriori sono formati dal margine postero mediale delle piccole ali). La lamina quadrigemina è in sincondrosi con la parte basilare dell’occipitale: sincondrosi sfeno-occipitale (la faccia posteriore del corpo dello sfenoide si articola con il margine anteriore della parte basilare dell’occipitale).
Questa sincondrosi si ossifica a 25 anni e diventa sinostosi formando il clivus.
Piccole e grandi ali dello sfenoide
Dalle facce laterali del corpo dello sfenoide originano piccole e grandi ali.
- Piccole ali:originano antero-superiormente. Alla radice delle piccole ali si trovo il foro ottico che da passaggio al nervo ottico e all’arteria oftalmica. Sono poste superiormente alle grandi ali e con esse formano la fessura orbitaria superiore (parete laterale della cavità orbitaria) che da passaggio alla branca oftalmica del trigemino, al III, al IV, al VI e alla vena oftalmica. Questa fessura è una comunicazione tra fossa cranica media e cavità orbitaria. Il margine anteriore delle piccole ali è articolato con la faccia orbitale del frontale; il margine posteriore è libero e medialmente forma i processi clinoidei anteriori.
- Grandi ali: presentano una faccia endocranica (che affaccia sulla fossa cranica media) e una faccia esocranica divisa da un rilievo (il margine zigomatico): in una faccia orbitaria (che forma la parete laterale della cavità orbitaria) e una faccia laterale (che affaccia nella fossa temporale).
Il margine anteriore delle grandi ali è il margine zigomatico; quello laterale è il margine squamoso; il mediale corrisponde all’origine delle grandi ali; il margine posteriore si articola con la parete anteriore della rocca petrosa del temporale, il margine superiore con temporale e parietale.
Lungo il margine mediale delle grandi ali sono visibili, dall’interno verso l’esterno:
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- Foro rotondo (per branca mascellare del V).
- Foro ovale (per branca mandibolare del V e l’arteria piccola meningea).
- Foro spinoso (per l’arteria meningea media e il nervo spinoso del trigemino).
Processi pterigoidei dello sfenoide
Originano medialmente alla grande ala dello sfenoide e lateralmente alla superficie inferiore del corpo dello sfenoide.
La base di questi processi è attraversata dal canale pterigoideo che dà passaggio ai nervi vidiani e a i vasi vidiani. La lamina mediale forma, con la sua faccia mediale, la parte posteriore della pareti laterali delle cavità nasali; con la sua faccia laterale delimita la fossa pterigoidea. La lamina laterale, con la sua faccia laterale, contribuisce alla formazione della fossa infratemporale; con la faccia mediale essa delimita lateralmente la fossa pterigoidea.
- Il corpo dello sfenoide si articola anteriormente con la lamina perpendicolare dell’etmoide e il vomere, e inferiormente con la lamina verticale del palatino (a delimitare il foro sfeno-palatino).
- Il processo pterigoideo (lamina mediale) si articola con la lamina verticale del palatino (a formare la parete mediale della fossa pterigo-mascellare).
- Il processo pterigoideo (lamina laterale) si articola con il mascellare (a delimitare il foro per l’ingresso nella fossa pterigo-mascellare).
Nella fossa pterigo-mascellare (o pterigoidea), compresa tra le due lamine origina il muscolo pterigoideo interno.