Le infiammazioni dell' esofago (esofagiti) possono comparire in diverse circostanze, le più comuni delle quali sono:
Le infiammazioni dell' esofago (esofagiti) possono comparire in diverse circostanze, le più comuni delle quali sono:
1) Reflusso del contenuto gastrico, la cosiddetta esofagite da reflusso
2) Prolungata intubazione gastrica
3) Ingestione di sostanze irritanti quali alcool, acidi corrosivi o alcali, le bevande troppo calde ed i derivati del fumo di sigaretta nei forti fumatori
4) Terapia citotossica antineoplastica con o senza sovrainfezioni micotiche
5) Infezioni con batteriemia e viremia: HSV e CMV sono i più comuni
6) Infezioni fungine in pazienti debilitati o con deficit immunologici
7) Uremia
8) Malattie sistemiche associate ad una diminuzione del tono del SEI
9) Radiazioni
10) In associazione con malattie dermatologiche sistemiche di tipo desquamativo
11) Graft – versus – host disease
Tra queste condizioni il reflusso del contenuto gastrico (esofagite da reflusso) é la prima e la più importante causa di esofagite.
Nella candidiasi alcune aree o tutto l' esofago si ricoprono di pseudomembrane grigio – biancastre brulicanti di ife fungine.
L' HSV ed il CMV causano ulcere a stampo della mucosa esofagea; batteri patogeni rappresentano il 10 – 15 % delle cause di esofagite infettiva.
In seguito all' irradiazione dell' esofago i vasi sanguigni della sottomucosa e della muscolare mostrano una marcata proliferazione intimale con restringimento del lume.
I danni indotti da sostanze chimiche possono produrre severa necrosi della parete esofagea, con emorragia ed intensa infiammazione.
La graft – versus – host disease mostra aspetti simili a quelli che si vedono nella cute e cioé carioressi delle cellule basali dell' epitelio, atrofia e fibrosi della lamina propria con minima infiammazione.
La severità dei sintomi non é strettamente correlata alla presenza e al grado dell'esofagite.