Acetosa: di Bosco e varie

L’acetosa di bosco è una pianta disponibile in tutte le stagioni tranne l’inverno, piena fioritura in primavera. La si trova nei boschi intorno o sulla riva del lago.

Dell’acetosa si raccolgono le foglie in marzo e aprile.

È comunemente conosciuta come acetina, erba brusca e ossalina.

Si mangiano le foglie il cui sapore è leggermente acidulo.

L’acetosa si può riconoscere dal gambo rosso striato e dalla fioritura di maggio – settembre che presenta grappoli di colore verde e/o rosa.

Il sapore acidulo e amarognolo indica le sue virtù diuretiche e depurative, rinfrescanti e antinfiammatorie.

Com’è fatta l’ Acetosa?

Questa è una piccola pianta con foglie tripartite, come il trifoglio. I fiori sono a campana, di colore variabile dal rosa carico al giallo a seconda delle varietà. Quella a fiori gialli cresce nei prati, quella a fiori rossi, si trova abbondante nei boschi intorno ad Iridia. Non vi sono differenze di proprietà fra le due tipologie.
L’acetosa di bosco è una piccola pianta con foglie tripartite, come il trifoglio. I fiori sono a campana, di colore bianco con un pochino di blu. Le foglie vanno schiacciate ed essiccate per due settimane prima dell’uso.

Proprietà dell’Acetosa

Questa erba ha la proprietà di mantenere le persone fresche.
È di inestimabile valore nelle regioni desertiche. Raddoppia la capacità delle persone di sopportare gli effetti del calore, ma non contrasta la disidratazione.
I gambi carnosi di questa piccola pianta contengono grandi quantità di vitamine e sali minerali, vengono per questo spesso usati per decotti e come ingredienti per bevande ricostituenti:
  • Agisce come tonico dell’apparato urinario.
  • Aiuta fegato e intestino.
  • Previene la distruzione dei globuli rossi
  • La clorofilla che contiene ha notevoli benefici:
    • porta ossigeno alle cellule rinforzandone le pareti;
    • aiuta i vasi sanguini a mantenersi liberi, permettendo così all’ossigeno di scorrere meglio ed essere ben assorbito dall’organismo,
    • può aiutare a ridurre i danni delle radiazioni
    • riduce i danni ai cromosomi.
  • Per il suo alto contenuto di vitamina C viene usato nella cura di anemia e clorosi (Forme di avitaminosi).

Acetosa

Quando bisogna limitarne il consumo

Contiene una grande quantità di acido oxalico, per questo motivo è sconsigliato l’utilizzo per lungo tempo e/o in dosi massicce a chi soffre di calcoli renali.

(fonte Canadian Journal of herbalism)

Come si prepara il decotto di acetosa

Prima che la pianta fiorisca (secondo anno di vita) è possibile utilizzare la pianta intera, altrimenti mettere una cinquantina di gambi puliti dalle foglie e dai fiori in un litro di acqua, fredda e pura di sorgente, portare ad ebollizione e poi cuocere per tre ore.
Filtrare e mettere il decotto in ampolle di vetro scuro che verranno chiuse con la ceralacca, questo per evitare la perdita delle sostanze nutritive. Può essere usata come base per diverse bevande.

In cucina

L’acetosa di bosco è ottima in insalata cruda, nei risotti o in frittata, soprattutto le cime giovani e tenere.

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