Gli ormoni steroidei hanno una formula base costituita da 3 cicloesani e un pentano, questa formula è detta anche sterano e gonano. Tra steroide e steroide variano i sostituenti, gruppo chetonico o alcolico in posizione 3 e doppio legame tra atomi di c 4 e 5 che può trovarsi tra 5 e 6.
Gli ormoni steroidei hanno una formula base costituita da 3 cicloesani e un pentano, questa formula è detta anche sterano e gonano. Tra steroide e steroide variano i sostituenti, gruppo chetonico o alcolico in posizione 3 e doppio legame tra atomi di c 4 e 5 che può trovarsi tra 5 e 6.
Steroidogenesi, molte tappe della biosintesi steroidea le ritroveremo anche a livello testicolare; dobbiamo arrivare alla sintesi dei glucocorticoidi che sono il corticosterone e il cortisolo, i due principali glucocorticoidi. Arriviamo a questi prodotti finali a partire dal colesterolo: è la base di partenza per la formazione degli steroidi. Il colesterolo circolante nel sangue viene utilizzato per la biosintesi steroidea da parte delle ghiandole endocrine che sintetizzano steroidi.
Il colesterolo ematico viene utilizzato dal surrene e dalle gonadi; non tutto viene utilizzato per la biosintesi, il 70 % mediamente viene utilizzato per la biosintesi dei glucocorticoidi ma la restante parte che serve alla corticale del surrene può provenire anche dall’acetato tramite la colesterolo sintetasi. Il testicolo invece utilizza per la biosintesi del testosterone una piccola quantità di quello ematico (13 – 15 %) perché gran parte del colesterolo il testicolo se lo fabbrica da se a partire dall’acetato.
La formula di struttura del colesterolo viene rotta per dare origine al primo prodotto che è il pregnenolone e il primo enzima che catalizza questa reazione è la pregnenolone sintetasi ed è un enzima che ha una localizzazione mitocondriale. Il pregnenolone è un ormone molto lipofilo che fuoriesce dalla membrana mitocondriale e una volta arrivato a livello del citosol è disponibile per tutte le tappe biosintetiche. Il pregnenolone può dare origine a due vie di biosintesi: una che va in senso orizzontale e una in senso verticale; guardiamo questa: il pregnenolone a livello del citosol può subire l’azione di una 17-idrossilasi, questi enzimi sono P450 idrossilasi accoppiate con i citocromi, per dare origine al 17 idrossi pregnenolone. Successivamente tramite la 17-20 liasi detta anche desmolasi da origine al deidroepiandrosterone (DHEA) che è già un androgeno con azioni biologiche simili agli androgeni; può subire una reazione di solfatazione ricevendo un gruppo solfato da uno sulfochinasi e dare origine al deidroepiandrosterone solfato (DHEA solfato) che è di unica secrezione surrenalica.
Questi intermedi sono tutti simili perché hanno un doppio legame c – c tra gli atomi 5 e 6 e un gruppo alcolico in posizione C3, questi intermedi li troveremo anche a livello gonadale e vengono detti intermedi della via delta 5 che indica la posizione del doppio legame; esistono anche intermedi della via delta 4 che sono tutti quelli che vediamo più giù e hanno doppio legame tra c 4 e 5 e il gruppo alcolico viene trasformato in gruppo chetonico in posizione 3.
Gli intermedi della via delta 4 possono essere convertiti in quelli della delta 5 e viceversa così dal pregnenolone si forma il progesterone, dal 17 idrossi pregnenolone si forma il 17 idrossi progesterone e dal DHEA si forma l’androstenedione.
L’enzima responsabile di questa trasformazione è un doppio enzima che è la 3 beta idrossisteroide deidrogenasi isomerasi perché in posizione 3 deve catalizzare la trasformazione di un gruppo alcolico in chetonico per cui il NADP diventa l’accettore degli elettroni, e la isomerasi che catalizza la conversione del doppio legame da C5 al C4.
Gli androgeni sono il deidroepiandrosterone e l’androstenedione; il pregnenolone può dare origine abbiamo visto a due vie. Il progesterone può alimentare una via che va da sinistra verso destra oppure dall’alto verso il basso, possiamo avere una conversione in 17 idrossi pregnenolone che si può ottenere però anche dal pregnenolone e può dare origine all’androstenedione.
Progesterone e 17 – idrossiprogesterone alimentano la sintesi dei glucocorticoidi e in particolar modo partendo dal progesterone tramite la P450 21 idrossilasi si forma il deossicorticosterone e quest’ormone tramite la 11 idrossilasi dà origine al corticosterone, questa della 11 idrossilasi è una tappa mitocondriale per cui la formazione del corticosterone si ha all’interno del mitocondrio e il deossicorticosterone una volta formato deve diffondere nel mitocondrio e venire trasformato in corticosterone , origine al cortisolo.
La prima e l’ultima sono tappe mitocondriali mentre tutte le altre tappe avvengono nel reticolo endoplasmatico quindi nel citosol. La prima tappa dipende dalla corticotropina ACTH quindi se non c’è sufficiente rilascio di ACTH da parte dell’adenoipofisi la steroidogenesi non si avvia o è una steroidogenesi molto lenta quindi la pregnenolone sintetasi è dipendente dall’ACTH a livello della corticale.