La beta 2-microglobulina è una proteina plasmatica presente ad alta concentrazione sulle cellule del sistema immunitario. Questa microglobuline viene filtrata dal glomerulo renale ed in seguito riassorbita dai tubuli renali, un suo aumento si ha nella insufficienza renale, in malattie sistemiche autoimmuni, marker tumorale anche se un aumento non è indice di tumore, ecc…
Valori:
· Proteine totali 6.0–8.0 g/dl
· Beta globulin 7–14% 0.7–1.2 g/dl
Ovviamente i valori possono variare da laboratorio a laboratorio.
Eletroforesi beta 2
Le beta globuline sono quindi un gruppo di proteine globulari che si cercano nel sangue attraverso un procedimento definito come elettroforesi; tra le molecole appartenenti a questa categoria ricordiamo appunto: beta-2 microglobulina, plasminogeno, angiostatine, properdina, transferrina.
L’elettroforesi, per chi non lo sapesse è una tecnica di laboratorio in cui il la frazione del siero del sangue viene posto su un supporto di carta specifico ed in seguito sottoposto ad una corrente elettrica; le proteine si muoveranno sulla carta e formeranno delle bande che mostrano la percentuale di ciascuna frazione proteica.
beta2 microglobulina
le beta globuline generalmente aumentano in caso di infiammazione. La Beta 2 Microglobulina e’ legata agli antigeni HLA-A,B e C del sistema HLA. Il dosaggio nelle urine risulta essere molto utile nella diagnosi di nefropatia tubulare e nella determinazione della concentrazione plasmatica rappresenta un importante indice di filtrazione glomerulare.
beta 2 microglobulina alta
Un aumento plasmatico e’ presente anche nell’insufficienza renale, in alcune neoplasie, ecc… Un aumento nelle urine può essere dovuto ad esempio ad insufficienza renale, al morbo di Wilson, ecc…
La beta-2-Microglobulina e’ aumentata in pazienti affetti da AIDS.
Viene utilizzata inoltre anche come marker tumorale nelle neoplasie renali prima dell’intervento di nefrectomia e dopo l’exeresi chirurgica, per un controllo di eventuali recidive. Aumenti aspecifici di beta-2-Microglobulina si verificano nella sindrome di Chron, nell’epatite, nella sarcoidosi, nelle vasculiti.
E’ consigliabile il digiuno nelle 12 ore che precedono il test. Il prelievo non può essere eseguito nei pazienti sottoposti di recente ad esami radiografici.
