Sistema Dopaminergico
La dopamina è particolarmente abbondante nel corpo striato (componente extrapiramidale del si sistema motorio, deputato alla coordinazione del movimento). Alte concentrazioni di dopamina si osservano anche a livello della corteccia frontale del sistema limbico, dell’ipotalamo.
Dopamina funzione
La dopamina è un neurotrasmettitore particolarmente importante in neurofarmacologia poiché coinvolta in patologie cerebrali comuni quali Parkinson, Schizofrenia, deficit di attenzione ma anche in condizioni quali la dipendenza da farmaci e in alcune disfunzioni endocrine.
La sintesi di dopamina segue la stessa via della noradrenalina.
Tirosina -> dopaàreazione di decarbossilazione -> dopamina
I neuroni dopaminergici non contengono l’enzima DOPAMINA BETA IDROSSILASI quindi non sono in grado di produrre noradrenalina. Dopo la sua liberazione, la dopamina viene ricaptata o metabolizzata dalle MAO e dalle COMT. Dal suo metabolismo derivano prodotti quali ACIDO DIIDROSSIFENILACETICO (DOPAC) e l’ACIDO OMOVANILLICO (HVA). In alcuni casi tali intermedi metabolici vengono usati come marker della presenza di dopa a livello cerebrale.
Vie dopaminergiche
Nel cervello ci sono 4 vie dopaminergiche:
- VIA NIGRO-STRIATALE costituita dai corpi cellulari localizzati nella substantia nigra e che proiettano al nucleo striato
- VIA MESOLIMBICA i corpi sono localizzati nell’area tegmentale ventrale del mesencefalo e proiettano al nucleo accumbens e al nucleo amigdaloideo del sistema limbico
- VIA MESOCORTICALE dall’area tegmentale ventrale alla corteccia frontale
- VIA TUBERO-INFUNDIBOLARE dall’ipotalamo all’ipofisi con funzione regolatoria.
Recettori dopaminergici
Distinguiamo due tipi di recettore per la dopamina D1 e D2. La famiglia D1 include D1 e D5. La D2 include D2, D3 e D4. I recettori D1 e D5 si accoppiano ad una proteina Gs; D2, D3 e D4 si accoppiano a proteine Gi attivando i canali del K e inoltre inibiscono canali del Ca e l’adenilato ciclasi.
Recettori D1 e D2
I recettori D1 e D2 sono abbondanti nelle zone che hanno una innervazione dopaminergica, i D2 sono presenti anche nell’ipofisi. A livello dell’ipotalamo i livelli di dopamina agiscono sulla liberazione/regolazione della PRL. Come molti altri neurotrasmettitori agisce sia a livello presinaptico sia postsinaptico. I recettori presinaptici sono i D2.
I farmaci antagonisti della dopamina agiscono su questi recettori causando anche un accumulo di metaboliti. A livello periferico agiscono i recettori D1, in particolare sulla vasodilatazione renale e sulla contrattilità miocardica.
Funzioni delle vie dopaminergiche
Le funzioni delle vie dopaminergiche sono:
· Controllo motorio (nigro-striatale). I recettori D2 se stimolati aumentano l’attività locomotoria e i D1 stimolano i D2 potenziandone l’attività.
· Effetti comportamentali (via mesolimbica e mesocorticale)
· Controllo endocrino. Le variazioni dei livelli di dopamina influenza la secrezione endocrina. Essa a livello del circolo portale si comporta da PIF (fattore inibente il rilascio di PRL). Tale effetto lo esercita anche sul GH. È anche responsabile della proliferazione delle cellule lattotrope e delle somatotrope.
Terapia del Parkinson
- L-DOPA associata con CARBIDOPA che inibisce la dopa decarbossilasi presente nei muscoli e nel tratto GI dove la dopa viene metabolizzata. In questo modo non si hanno gli effetti collaterali. Nella fase avanzata della malattia questi due farmaci si associano a ENTACAPONE che è un inibitore delle COMT. Questa somministrazione avviene nei pazienti che soffrono delle fluttuazioni di fine dose. Tra gli effetti collaterali troviamo sviluppo di movimenti involontari di tipo coreiforme (discinesie) che si sviluppa entro due anni dall’inizio della terapia, fluttuazioni veloci dello stato patologico dove ipocinesia e rigidità potrebbero peggiorare improvvisamente per qualche minuto o qualche ora per poi migliorare di nuovo. Troviamo inoltre nausea, anoressia, ipotensione ed effetti psicologici (deliri e allucinazioni tipo schizofrenia).
- INIBITORI DELLE MAO B come la SELEGILINA
- INIBITORI DELLE COMT come ENTACAPONE e TOLCAPONE
- AGONISTI DEI RECETTORI della DOPAMINA come la BROMOCRIPTINA (agisce sui recettori D1 e D2 e inibisce il rilascio di PRL), PERGOLIDE. Questi due farmaci a causa degli effetti collaterali sono stati sostituiti con PRAMIPEXOLO e ROPINIROLO
- AMANTADINA che è un antivirale che blocca i recettori dell’Ach e i recettori NMDA e aumenta il rilascio di dopa
- FARMACI ANTIMUSCARINICI come BENZTROPINA e BIPERIDENE.