Terrore Notturno

Criteri diagnostici per il Disturbo da Terrore nel Sonno
- Episodi ricorrenti di brusco risveglio dal sonno, che di solito si verifica durante il primo terzo del principale episodio del sonno, e insorge con grida di paura.
- Paura intensa e segni di iperreattività del sistema nervoso autonomo, come tachicardia, tachipnea e sudorazione durante ciascun episodio.
- Relativa mancanza di reattività agli sforzi degli altri di rassicurare la persona durante l’episodio.
- Non viene ricordato in dettaglio alcun sogno, e c’è amnesia per l’episodio.
- Gli episodi causano disagio clinicamente significativo o menomazione del funzionamento sociale, lavorativo, o di altre aree importanti.
- L’alterazione non è dovuta agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco) o ad una condizione medica generale.
Durante un episodio tipico, il soggetto si mette bruscamente a sedere sul letto, gridando in preda al pianto, con un’espressione terrorizzata e segni neurovegetativi di intensa ansia. Il soggetto di solito non risponde al tentativo di altri di svegliarlo o rassicurarlo e riferisce un vago senso di terrore, senza contenuto onirico. Più comunemente il soggetto non si sveglia completamente, ma ritorna a dormire e presenta amnesia per l’episodio al risveglio il mattino successivo.
Manifestazioni associate al terrore nel sonno
L’episodio è di solito accompagnato da grida schiamazzi, questi comportamenti sembrano rappresentare dei tentativi di autoprotezione o fuga da una minaccia, e possono provocare lesioni fisiche. Possono verificarsi contemporaneamente episodi di sonnambulismo, l’uso di alcool o sedativi, la deprivazione di sonno, lo stress psichico ed emozionale aumentano la probabilità di episodi. Il disturbo comincia nei bambini ad un’età compresa fra 1 4 e i 12 anni. e si risolve spontaneamente durante l’adolescenza.
Diagnosi differenziale
I soggetti con disturbi da incubi si svegliano completamente e facilmente e tendono ad avere episodi nelle ore più tare della notte. Il grado di iperattività del sistema nervoso autonomo e di attività motoria non è così grande come nel disturbo da terrore del sonno e il ricordo è più completo. Il disturbo da sonnambulismo può essere difficilmente differenziabile dai casi di disturbo del sonno che implicano rilevante attività motoria. Il sonnambulismo comporta scarsa attività dl sistema nervoso autonomo o paura e un grado maggiore di attività motoria organizzata.