Proteine
Negli organismi in via d’accrescimento si verifica una continua sintesi di materiale cellulare vivente. Negli organismi sia in corso che a termine di accrescimento, tutte le cellule sono soggette ad una continua usura che viene controbilanciata da una sintesi concomitante ( ricambio cellulare ). Inoltre in tutti gli organismi si verifica una perdita netta di proteine ( perdita di cheratine cutanee, distruzione di cellule come quelle contenute nel sangue, eliminazione con gli escreti di proteine, di enzimi, ecc. ).
Come ripristinare le proteine perse?
Per generare o per ripristinare le proteine comunque perse, è indispensabile introdurre con la dieta una certa quantità di proteine alimentari in quanto, la loro funzione è essenzialmente plastica ovvero, servono prevalentemente a costruire materiale vivente. Non tutti gli aminoacidi che sappiamo essere i costituenti delle proteine, sono indispensabili per la risintesi delle proteine corporee.
Infatti, gli aminoacidi sono suddivisi in essenziali e non essenziali. Nella dieta è indispensabile la presenza dei primi mentre i secondi possono essere assenti senza recare alcun danno. La essenzialità o meno di un aminoacido dipende dalla capacità o incapacità dell’organismo di poterlo produrre sinteticamente per proprio conto. Gli aminoacidi essenziali non potendo essere fabbricati dall’organismo, debbono essere prelevati dal mondo esterno. I non essenziali possono essere fabbricati e possono quindi anche mancare nella dieta.
Proteine ed aminoacidi
Prima di essere assorbite e distribuite a tutte le cellule, le proteine alimentari debbono essere completamente scisse nei propri aminoacidi costituenti. Ogni animale deve infatti fabbricare le sue proteine a partire dai singoli aminoacidi e non può utilizzare direttamente le proteine alimentari come tali. Pertanto, è indispensabile la completa scissione delle proteine in aminoacidi prima della loro utilizzazione.
Digestione delle proteine
La prima digestione delle proteine inizia nello stomaco in quanto, nella saliva non sono contenuti enzimi proteolitici. La digestione nello stomaco avviene ad opera della pepsina, in presenza dell’acido cloridrico presente nello stesso organo.
Scissione delle proteine in aminoacidi
Le proteine così trattate subiscono una seconda e più drastica scissione nell’intestino ad opera della pepsina, chimotripsina e carbossipeptidasi, che continuano e completano l’azione della pepsina, col risultato finale della totale scissione delle proteine in aminoacidi. Aminoacidi che, come detto, passano dall’intestino al circolo sanguigno.