Tassonomia
Che cos’è la Tassonomia
La tassonomia è la scienza con cui si categorizzano gli organismi.
Negli studi tassonomici, i geni più spesso utilizzati sono i geni del DNA ribosomiale (rDNA) e del DNA mitocondriale (mtDNA). Le mutazioni del rDNA ad esempio, si possono utilizzare per costruire alberi filogenetici e individuare le distanze evolutive fra parassiti, confutando o confermando la tassonomia basata sulle caratteristiche biologiche e morfologiche. Ad esempio, tutti i tripanosomi africani sono strettamente affini l’uno all’altro, mentre Plasmodium falciparum , è molto affine geneticamente ai plasmodi della malaria, rispetto agli altri plasmodi dell’uomo e degli animali.
Approfondimenti sulla tassonomia
Le sequenze ITS-2 di 14 specie di parassiti della superfamiglia Strongyloidea ha originato un albero filogenetico che conferma la separazione su base morfologica delle famiglie Chabertiidae e Strongylidae. La comparazione delle sequenze 18S e 28S di 8 specie di parassiti delle famiglie Ascarididae ed Anisakidae ha originato un albero filogenetico non completamente sovrapponibile a quello accettato dalla Tassonomia classica.
Tassonomia – classificazioni alternative del passato
D’altro canto, poiché in passato sono state proposte classificazioni alternative perfettamente sovrapponibili a quelle ottenute con il sequenziamento dei geni 18S e 28S, si ritiene che tali sequenze siano utilizzabili per risolvere questioni filogenetiche. Il gene 5.8S può essere impiegato per la filogenesi ad alti livelli tassonomici, quali fra i differenti Ordini all’interno di uno stesso Phylum. Il mtDNA invece è stato utilizzato soprattutto per studi filogenetici riguardanti gli insetti.