Riproduzione dei Mammiferi
I mammiferi (phylum cordata, classe mammalia) si dividono in tre sottoclassi che rappresentano tre diversi modelli di riproduzione. I prototeri, i metateri e gli euteri.
Prototeri: Alla classe di prototeri fanno parte i mammiferi che si riproducono in modo oviparo, deponendo pertanto uova. La fecondazione nei prototeri avviene a livello dell’ovidotto da dove inizia un breve tratto in discesa. Lungo questo tratto l’ovulo fecondato viene arricchito, ad opera di alcune ghiandole, di vitello e viene collocato all’interno di una fossa scavata dalla madre. Dopo circa una dozzina di giorni di gestazione il piccolo sguscia e viene nutrito dal latte proveniente dalle ghiandole mammarie che, in termini qualitativi, non è molto nutriente. L’ornitorinco è un mammifero appartenente alla sottoclasse dei prototeri.
Metateri: I marsupiali sono mammiferi metateri ovovivipari, il cui piccolo viene partorito precocemente. In alcuni canguri il piccolo risale spontaneamente e si colloca nel marsupio della madre mentre in altri la madre lo afferra e lo ripone nel suo marsupio. All’interno del marsupio sfociano le ghiandole mammarie che si presentano sotto forma di falsi capezzoli, ovvero di peli da cui sgorga il latte.
Euteri: I mammiferi euteri, alla cui classe appartiene l’uomo, hanno una gestazione particolare. La gestazione è molto lunga, nell’ordine dei mesi, e anche il successivo allattamento si protrae nel tempo. La selezione naturale negli euteri, per questi motivi, è minore rispetto a quella operata per altri animali perchè i cuccioli sono più protetti dai genitori.