Teoria biologica della selezione naturale, sviluppata del naturalista inglese Charles Robert Darwin, nella sua opera fondamentale ‘L'Origine delle Specie’, del 1859.
Darwin propose come motore basico dell'evoluzione la selezione naturale.
La teoria di Darwin può essere così riassunta:
1.Gli esseri viventi si riproducono in quantità superiori alle reali possibilità di nutrizione;
Teoria biologica della selezione naturale, sviluppata del naturalista inglese Charles Robert Darwin, nella sua opera fondamentale ‘L'Origine delle Specie’, del 1859.
Darwin propose come motore basico dell'evoluzione la selezione naturale.
La teoria di Darwin può essere così riassunta:
1.Gli esseri viventi si riproducono in quantità superiori alle reali possibilità di nutrizione;
2.Gli esseri viventi di una certa specie, pur essendo uguali nei caratteri generali, nascono con piccole differenze o varietà, alcune sfavorevoli, altre più favorevoli alla sopravvivenza. La comparsa delle variazioni è del tutto casuale;
3.L’ambiente elimina le variazioni sfavorevoli e conserva quelle più adatte;
4.I caratteri che compaiono casualmente con la nascita sono ereditari. La selezione accumula le variazioni favorevoli in una stessa direzione, fino a riprodurre nuove specie, per evoluzione;
5.L’evoluzione per selezione naturale avviene sulle popolazioni numerose;
6.Quando da una specie più antica se ne produce una o molte altre più adatte allo stesso ambiente, la selezione provoca l’eliminazione delle specie più antiche, che si estinguono.
Dal punto di vista filosofico, la teoria della selezione naturale di Darwin si basa sulla corrente chiamata emergentismo.


