Virus Influenzali

L’influenza è un’infezione acuta causata da un membro della famiglia degli ortho-myxovirus: il virus dell’influenza A, B e influenza C. La contaminazione avviene per via aerogena attraverso piccole particelle di aerosol contaminato che raggiungono il tratto respiratorio.

E’ in gradi di sopravvivere per breve tempo, anche sulle superfici e può contaminare la mucosa nasale prima di perdere efficacia. La concentrazione del virus rimane alta nelle secrezioni nasali e tracheali per le prime 24-48 ore dopo l’inizio dei sintomi mentre nei bambini può rimanere più a lungo.

L’influenza può causare febbre, mialgia, mal di testa, fotofobia, lacrime, dolori, tosse secca, abbondanti secrezioni nasali. Complicazioni possono essere: laringo-tracheo bronchiti, polmoniti, miositi, complicazioni cardiache, encefalopatia.

ogni anno varia a seconda della sua capacità di essere antigenic drift con una porzione h (emoagglutinina) ed una porzione N (Neuraminidasi). vediamo qualche tipologia.

H1N1:  è un nuovo virus che è stato scoperto nell’uomo ad aprile 2009. In un primo tempo si pensava che si trattasse dell’influenza suina perché alcuni geni del virus sono simili all’influenza che colpisce i suini.

Successivamente si è scoperto che in questo nuovo virus è avvenuto un fenomeno di “riassortimento” poiché sono presenti 2 geni dell’influenza suina, un gene del virus dell’aviaria ed un gene dell’influenza umana.  Il contagio avviene da persona a persona, nello stesso modo in cui si trasmette l’influenza stagionale, L’11 giugno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha portato il livello di attenzione su questo nuovo virus a 6 su 6, dichiarando il periodo pandemico della nuova influenza, cioè l’aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo.

I sintomi del virus A/H1N1 sono simili a quelli di un’influenza stagionale: febbre, tosse, mal di gola, raffreddore, dolori articolari ,brividi e stanchezza. In alcuni casi sono stati riportati anche diarrea e vomito. I decessi sono stati causati da complicazioni insorte seguito dell’infezione.
Al momento gli scienziati non sono in grado di prevedere la gravità della pandemia da virus A/H1N1 in termini di numero di persone contagiate o di decessi, quando comparirà anche l’influenza stagionale.

Virus H5N1: Il virus conosciuto come H5N1 è una sottospecie dell’influenza aviaria che ha effetti letali negli uccelli. Dal 1997 si sono verificati alcuni casi di influenza aviaria che ha contagiato esseri umani.

E’ prevalentemente un’influenza che colpisce gli uccelli e raramente gli uomini ma la preoccupazione sul virus H5N1 è che la sua costante evoluzione potrebbe creare un tipo di influenza umana a carattere pandemico che potrebbe uccidere milioni di persone.

Virus Influenzale 3D: Questo quadro fornisce una rappresentazione grafica 3D di una struttura dell’influenza generica. Ci sono tre tipi di virus influenzali: A, B e C. dell’influenza umana A e B i virus causano le epidemie stagionali di malattia quasi ogni inverno.

I virus influenzali sono suddivisi in sottotipi sulla base di due proteine sulla superficie del virus: l’emoagglutinina (H), e la neuraminidasi (N).  Ci sono 16 sottotipi diversi emoagglutinina e 9 sottotipi diversi neuraminidasi.