HPV Test

Il significato di queste nuove nozioni eziopatogenetiche sulla neoplasia cervicale può apparire, dal punto di vista strettamente clinico, prevalentemente speculativo, poiché l’iter fondamentale della diagnosi e trattamento precoci delle lesioni neoplastiche intraepiteliali cervicali di alto grado è sempre rappresentato dalla sequenza citologia-colposcopia-biopsia mirata, con successivo trattamento escissionale.

Semmai, può essere utile l’identificazione di HPV-DNA ad alto rischio in funzione del follow-up post-trattamento delle lesioni di alto grado e del follow-up senza trattamento delle lesioni di basso grado, poiché è stato visto che in donne non trattate la scomparsa del virus precede di tre mesi in media la normalizzazione del quadro citologico, mentre dopo 12 mesi dal trattamento escissionale della CIN, solo nel 6% delle pazienti risultava la persistenza virale.

Molto più rilevante può risultare in prospettiva il ruolo dell’HPV nell’ottimizzazione dello screening cervicale e della prevenzione di massa del cervico-carcinoma con un possibile reale risparmio di risorse unito ad un aumento di sensibilità diagnostica. Da questo punto di vista, esistono due possibili strategie di prevenzione che possono prevedere l’integrazione del test HPV-DNA (prevalentemente HR-HPV) nei programmi di screening cervico-vaginale: come test di primo livello o come test di secondo livello.

L’HPV Test è un’indagine molecolare che identifica le infezioni da Human Papilloma Virus, sostituendosi, a seconda dei casi, i classici esami citologici (pap-test). Il Papilloma Virus Umano (HPV) riveste un ruolo molto importante nello sviluppo del carcinoma della cervice uterina, la rilevazione precoce dell’anomalia mediante pap-test o HPV test permette di monitorare con attenzione la paziente, in modo da intervenire prima che il virus porti ad un tumore manifesto nei casi in cui l’anomalia non si risolvi in modo spontaneo.

Mentre il pap-test tradizionale si basa sull’esame microscopico di cellule epiteliali prelevate dalla cervice uterina, la diagnosi molecolare si basa sulla ricerca del DNA, dell’m-RNA o di proteine specifiche virali direttamente in queste cellule. La ricerca del DNA virale può essere effettuata nell’uomo su campioni di sperma ed urine. L’HPV test permette il miglioramento del programma di screening per il carcinoma del collo dell’utero e di ridurne quindi la mortalità.