Screening del Tumore al Colon-Retto

Soggetti a rischio generico: l’incidenza di cancro colon-rettale è molto bassa per soggetti di età inferiore ai 50 anni. Oltre questa età, invece, il rischio aumenta progressivamente in entrambi i sessi. I soggetti di età uguale o superiore a 50 anni, privi di sintomi o specifici fattori di rischio, sono definiti soggetti a rischio generico. In tali soggetti, all’età di 50 anni, le probabilità di sviluppare un cancro sintomatico nei successivi 12 mesi è di 1 su 1800; all’età di 60 anni tale probabilità scende a 1 su 550, per gli uomini e 1 su 800 per le donne. In generale, da 2 a 5 su 100 si ammalano entro i 70 anni.

Soggetti a rischio intermedio: riscontro occasionale di polipi adenomatosi; familiarità con soggetti già affetti da CCR, soprattutto se <40 o riconosciuti portatori di adenomi; malattie infiammatorie croniche intestinali. Categorie a rischio elevato: sono da considerarsi ad alto rischio per cancro colon rettale i soggetti che presentano specifiche condizioni ereditarie: poliposi adenomatosa familiare, sindromi ereditarie non poliposiche e la cancer family syndrome. Questo gruppo rappresenta una quota compresa tra il 5 e il 10% di tutti i casi di CCR.

Una volta individuati i soggetti bisogna pianificarne lo studio, ma con quali indagini? Quali sono in pratica gli esami più efficaci per rendere utile uno screening per il CCR? Per la verità non è necessaria una grande fantasia per individuarli: sangue occulto, rettosigmoidoscopia, pancolonscopia, diagnostica per immagini in generale (CLISMA, ECO, TAC, RMN).