La stagione è ciascuno dei periodi in cui è suddiviso l’anno solare. Esistono diversi modi di definire una stagione: quelli utilizzati più comunemente sono la suddivisione meteorologica e quella astronomica. Secondo la suddivisione astronomica una stagione è l’intervallo di tempo che intercorre tra un equinozio ed un solstizio.
Si distinguono quattro stagioni: primavera, estate, autunno, inverno, ciascuna delle quali ha una durata costante e ben definita nel corso dell’anno. La suddivisione meteorologica, invece, tiene conto dei mutamenti climatici e ambientali che avvengono in un dato luogo nel corso dell’anno.
Nelle zone temperate si distinguono in genere quattro stagioni simili a quelle astronomiche, ma la loro durata varia a seconda della latitudine e del microclima locale indotto dalla geografia circostante.
Nelle regioni polari si distinguono due sole stagioni (estate e inverno) determinate dalla presenza o meno del sole sopra l’orizzonte. Infine nelle zone tropicali si preferisce suddividere l’anno in due parti, definendole stagione delle piogge e stagione secca (stagione calda e fredda), determinate dai principali mutamenti climatici annuali che investono la regione.