Con la masticazione si ha la preparazione dal bolo alimentare; l’atto masticatorio serve per ridurre i pezzi di cibo in parti più piccole e miscelare la saliva con esso. Il bolo alimentare è spinto poi nel retro della bocca ed avviene la deglutizione; vi è l’apertura dello sfintere esofageo superiore, avviene la progressione nell’esofago data dalla gravità e dalla propulsione dell’esofago stesso, dopodichè si ha la contrazione dello sfintere inferiore ed infine il cibo penetra nello stomaco.
Lo stomaco può considerarsi come una parte dilatata del tubo digerente, ha un certo volume e si riempie a secondo del cibo che vi penetra e smista poi successivamente il cibo nel duodeno e nell’intestino (svuotamento gastrico). Lo svuotamento dello stomaco è regolato dal piloro (valvola) tramite stimoli nervosi ed ormonali; fondamentale è il feed-back che blocca l’apertura del piloro.
Il chimo nel duodeno è acido (pH 3,5) ed induce la produzione di secretina che inibisce il successivo svuotamento gastrico; la forte presenza di grasso nel tratto duodenale stimola la secrezione di colecistochinina (GCK) e GIP (grant intestinal peptal). Il chimo arrivato nel duodeno (tratto dove si completa la digestione) crea l’ambiente per concludere la digestione; il pH si alza fino a 6,5 – 6,7 ed entra in scena il succo pancreatico.
Il succo pancreatico contiene vari bicarbonato che favoriscono l’innalzamento del pH e numerosi enzimi. In alcuni casi insieme al succo pancreatico è rilasciata anche la bile (prodotta dal fegato); la bile è importante per l’assorbimento dei grassi. Nel duodeno inizia l’assorbimento che poi continua nell’intestino tenue. Di fondamentale importanza è la valvola ileo-ciecale perché il colon è pieno di flora batterica mentre il piccolo intestino ne è quasi sprovvisto, quindi questa valvola li divide evitando così la colonizzazione del piccolo intestino.
Nel colon avviene anche l’assorbimento dell’acqua. Nell’apparato digerente sono di fondamentale importanza le ghiandole e i loro secreti: le salivari per la saliva, il pancreas per il succo pancreatico, io fegato per la bile ed infine lo stomaco per i succhi gastrici.
Il pancreas è diviso nella porzione esocrina e nella porzione endocrina. Il pancreas esocrino è quello posizionato all’esterno e produce il succo pancreatico mentre il pancreas endocrino mantiene rapporti con il sangue ed è responsabile della secrezione degli ormoni (insulina e glucagone).