yersinia è un batterio, fa parte degli enterobatteri e ne esistono diversi tipi di seguito riportati.
Yersinia pestis: agente della peste,è un cocco-bacillo Gram – di piccole dimensioni, asporigeno immobile, e capsulato al momento dell’isolamento, aerobio – anaerobio facoltativo, si moltiplica anche a 25-28°. Presentano una colorazione bipolare.
Caratteri antigeni:
Possiede 3 antigeni:
Capsula: ha potere antifagocitario, è proteica o glicoproteica.
Antigene W: è una lipoproteina di superficie.
Antigene V: è localizzato in superficie.
Meccanismo d’azione patogena: è trasmessa all’uomo dal parassita ematofago (pulce) Xenopsylla cheopis, infettatosi con l’ingestione di sangue di animali infetti. L’infezione nell’uomo diffonde nei vasi linfatici dal punto di inoculo raggiungendo i linfonodi, qui il batterio si moltiplica e ne provoca l’edema (bubboni) seguito da colliquazione purulenta, dal sistema linfatico Yersinia diffonde nella milza, fegato, polmoni, e talora meningi. Al momento dell’inoculo non possiede gli antigeni di superficie anti-fagocitari, per questo viene facilmente fagocitata dai fagociti; le yersinie inglobate nei monociti riescono a riprodursi sintetizzando anche gli antigeni antifagocitari, uccidono il monocita e si liberano. Possiede inoltre una tossina chiamata tossina murina, che è capace di inibire alcuni processi di fosforilazione ossidativi nei mitocondri.
Metodi di identificazione: nei terreni di isolamento viene aggiunta emina che è accumulata da Y. le cui colonie si presentano rosso scuro e sono distinguibili.
Sensibilità e prevenzione: è sensibile a streptomicina e cloramfenicolo, si utilizzano inoltre vaccini con batteri uccisi.
Yersinia Enterocolitica: Yersinia enterocolitica è un batterio che causa febbre, dolori addominali, diarrea sanguinolenta. Negli adolescenti e negli adulti i dolori sul lato destro dell’addome e la febbre possono essere i sintomi predominanti e possono essere scambiati come un attacco di appendicite. L’infezione si trasmette attraverso l’ingestione di alimenti contaminati in particolare prodotti a base di carne di maiale poco cotta o acqua contaminata. E’ in grado di crescere anche a temperature intorno a 0° e può quindi moltiplicarsi anche nel frigorifero.