L’aggiunta del CAP è un evento estremamente complesso ed importante. L’estremità 5′ del trascritto nascente termina con un trifosfato; interviene una fosfatasi che rimuove il fosfato in γ (gamma), poi interviene una guanosintransferasi e, con la partecipazione di un GTP, si ha la rimozione di un pirofosfato con la formazione di un legame a ponte trifosfato 5′-5′ tra la guanosina e il primo zucchero del m-RNA; successivamente interviene una metiltransferasi che trasferisce un metile alla guanosina, in posizione 7; possono intervenire altre metiltransferasi per trasferire gruppi metile al primo e al secondo zucchero del m-RNA.
Significato di Cap
CAP significa cappuccio ed è di fondamentale importanza per la sua aggiunta. Al cappuccio appena formato si legano delle proteine che permettono il passaggio attraverso i pori nucleari e il riconoscimento dell’estremità da parte del ribosoma. Queste proteine nel citoplasma si dissociano permettendo il legame dei fattori di trascrizione.
Che cos’è il capping
Il capping è una tappa di maturazione del pre-mRNA a mRNA che consiste appunto nell’aggiunta di un “cappuccio” di 7-metil guanosina al residuo 5-terminale della catena con un insolito legame 5,5′ trifosfato.
l’aggiunta del cappuccio richiede l’intervento di tre enzimi legati al dominio carbossiterminale della polimerasi. Appena il m-RNA (rna-messaggero) raggiunge i 15-20 nucleotidi, gli enzimi passano all’estremità 5′ del m-RNA e catalizzano in tre passaggi l’aggiunta del CAP. Gli enzimi sono una trifosfatasi, una guaniltransferasi contenuti nello stesso complesso enzimatico e una metiltransferasi. Inizialmente viene rimosso il fosfato in γ dall’estremità 5′ del m-RNA dalla trifosfatasi; poi interviene la guaniltransferasi che trasforma il GTP in GMP e lo lega, tramite un legame fosfato 5′-5′, all’estremità del m-RNA; in ultimo interviene la metiltransferasi che trasferisce un gruppo metile in posizione 7 della guanina.
L’estremità modificata richiama su di sé un eterodimero chiamato complesso di proteine che legano il cappuccio, che accompagnano il m-RNA fino a livello citoplasmatico dove si dissociano e vengono sostituiti da fattori di allungamento e traduzionali.
