Che cos’è il batteriofago
Il batteriofago è un virus che infetta e moltiplica in un batterio. Si compone di una molecola lineare o circolare di acido nucleico (DNA singolo o doppio filamento oppure singolo o RNA a filamento) protetto da un involucro proteico, che è chiamato capside, in cui una porzione globulare o testa è distinto e un filamentosi o coda , mediante il quale è attaccato alla membrana cellulare del batterio per iniettare il suo acido nucleico.
All’epoca, i batteriofagi della serie T (T2, T3, T4, T7, ecc.) Contribuirono notevolmente a spiegare le basi della biologia molecolare; Attualmente, la più importante per le loro applicazioni biotecnologiche sono fago λ o batteriofago (lambda) e il batteriofago M13, ampiamente utilizzati come vettori di clonazione.
Tipi di Batteriofagi
Esistono batteriofagi:
- virulenti,
- temperati.
Attraverso proteine virali che riconoscono specifici recettori delle superfici batteriche, in entrambi i casi il ciclo vitale ha inizio con i batteriofagi che aderiscono alle cellule batteriche ospiti. L’acido nucleico entra nella cellula batterica per iniezione solo successivamente.
Batteriofago Virulento
I batteriofagi virulenti moltiplicandosi danno vita ad un ciclo litico. L’acido nucleico, appena entra nella cellula batterica, si replica generando centinaia di copie. Avvenuta la sintesi delle proteine capsidiche, si passa alla fase di assemblaggio tra i genomi e le strutture proteiche virali; si formano così le particelle fagiche complete infettanti che la cellula batterica rilascia dopo la lisi.
Batteriofago Temperato
I batteriofagi temperati contengono sempre DNA a doppio filamento.
Possono passare:
- attraverso un ciclo litico
- attraverso un ciclo vitale lisogeno.
Nel secondo caso, ciclo vitale lisogeno, i batteriofagi sono repressi e l’acido nucleico virale è integrato dal batterio ospite direttamente nel cromosoma. Il genoma fagico che si forma viene chiamato Profago.
Lisogenia
La Lisogenia è la situazione di integrazione che si genera dai batteri contenenti il profago che prendono appunto il nome di batteri lisogeni.
Batteri lisogeni
I batteri lisogeni possono avere più valenze e condizionare in due diverse direzioni virulente i geni del batterio ospite.
