l’iperplasia è una crescita cellulare (relativamente) autonoma, non (abitualmente) causata da stimolo fisiologico e progressiva. Ne esistono circa 100 forme diverse. significa aumento assoluto del numero di cellule normali con disposizione piuttosto regolare, generalmente conseguente a uno stimolo particolare: di regola regredisce quando Io stimolo induttore cessa.
Significato di Neoplasia
Per neoplasia si intende formazione di neoplasma, ossia proliferazione cellulare nel contesto di un tessuto normale generalmente eccessiva, autonoma rispetto alla crescita del soggetto portatore, non sempre coordinata e finalizzata, che tende a persistere anche quando lo stimolo induttore viene meno.
Le neoplasie e iperplasie epiteliali :
sono proliferazioni dell’epidermide, degli annessi dell’epitelio, delle aree di passaggio cute-mucosa o dell’epitelio delle mucose adiacenti alla cute. Nel fegato, anche in assenza di cirrosi si possono sviluppare noduli epato-cellulari benigni solitari e multipli.
Iperplasia nodulare focale
L’ iperplasia nodulare focale si presenta come un nodulo ben demarcato, ma non capsulato, che può raggiungere diversi centimetri di diametro.
Iperplasia nodulare
In genere l’iperplasia nodulare focale è marrone chiaro, a volte giallastra, più pallida del fegato circostante. Istologicamente è presente una cicatrice stellariforme depressa, bianco – grigiastra, da cui si irradiano setti fibrosi verso la periferia e che contiene vasi di ampio calibro, di solito arteriosi con iperplasia fibromuscolare e con stenosi concentrica o eccentrica del lume.
E’ assai probabile che l’ iperplasia nodulare rigenerativa sia una versione diffusa e non sclerotizzante dell’ iperplasia nodulare focale, in grado di coinvolgere l’ intero fegato con noduli grossolanamente sferici di epatociti rigonfi, circondati da una rima di cellule atrofiche, in assenza di fibrosi.
Iperplasia follicolare
Tali modificazioni dell’ architettura epatica possono sfuggire in ematossilina – eosina, per cui è opportuno richiedere una colorazione per il reticolo al fine di evidenziare l’ alterazione strutturale. La diagnosi di iperplasia timica dovrebbe essere riservata alla condizione in cui si osservano follicoli linfoidi all’interno dell’organo (cosiddetta iperplasia follicolare del timo).
Nonostante l’ iperplasia follicolare si possa osservare in varie condizioni immunologiche o infiammatorie croniche, essa costituisce il reperto caratteristico della miastenia gravis, in cui è presente nel 65 – 75 % dei casi. Lesioni timiche simili si osservano nella malattia di Graves, nel LES, nella sclerosi sistemica, nell’artrite reumatoide ed in altre malattie autoimmuni.