Che cos’è l’acido aspartico?
L’acido aspartico è un amminoacido non essenziale e chirale; la sua catena laterale è polare. La prima volta fu scoperto mentre si analizzava l’asparago, il vegetale. Da qui infatti prende il suo nome. Lo si trova nella maggior parte delle proteine ed è coinvolto anche nel ciclo dell’urea.
Acido aspartico e le sue forme
Essendo un acido chirale, esso presenta due diverse forme enantiomeriche:
- acido L-aspartico: è quello che appunto chiamiamo comunemente “acido aspartico” ; ha un sapore leggermente amaro;
- acido D-aspartico: è insapore.
Nome | Acido L-aspartico | Acido D-aspartico |
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Formula di struttura | ![]() |
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Numero CAS | 56-84-8 | 1783-96-6 |
Acido L-aspartico
Troviamo l’L-aspartico in proporzioni diverse in molti alimenti, tra cui:
- proteine della soia
- stoccafisso
- spirulina secca
- pancetta affumicata
- arachidi
- lupini
- parmigiano
- uova
- asparagi (in quantità minima)
Acido D-aspartico
L’acido D-aspartico prende parte alla regolazione della neurogenesi adulta ed è fondamentale nelle funzioni endocrine. Inoltre è presente anche nei testicoli, ed è importante per la secrezione di ormonni e per la speratogenesi. L’acido D-aspartico è coinvolto anche nella produzione del testosterone.
Aspartato
L’aspartato è la forma ionizzata di questo amminoacido.
Caratteristiche chimiche dell’acido aspartico
- Nome: Acido aspartico
- Abbreviazione: Asp
- sigla: D