Archivio Autore: Marco

Ultrasuoni

Onde meccaniche elastiche sinusoidali con frequenza >20.000 Herz; si propagano longitudinalmente nel mezzo (non nel vuoto) e vengono prodotte con la piezoelettricità, ovvero la capacità di materiali come il quarzo di vibrare se sottoposti ad una differenza di potenziale, emettendo quindi un’onda sonora. Nel dettaglio, i materiali piezoelettrici sono in grado anche di generare una […]

Raggi X

Scoperti alla fine dell’800, sono prodotti dal tubo radiogeno, un’ampolla di vetro con l’interno a vuoto spinto e due elettrodi di polarità opposta agli estremi: il catodo è di tungsteno, e quando attraversato da una corrente diviene incandescente producendo elettroni; l’anodo è un disco di leghe di tungsteno, molibdeno o grafite su cui collidono gli […]

Stomatopatie

Le stomatopatie, più che mucositi, sono quelle alterazioni patologiche che riguardano la mucosa orale. Le stomatopatie sono condizioni patologiche che affronterete anche in dermatologia con la cute, che anche un medico di base o un pediatra di solito vedono. Che cosa sono le mucose? Il cavo orale è un organo complesso che non è fatto […]

Prevenire la Carie

I punti principali su cui si basa la prevenzione primaria delle carie sono cinque: ·  Igiene orale, ·  Profilassi alimentare, ·  Fluoro profilassi, ·  Sigillatura dei solchi dentari, ·  Visite periodiche di controllo. IGIENE ORALE: L’igiene orale può essere domiciliare e professionale. La domiciliare può essere a sua volta divisa in meccanica e chimica. Lo spazzolino […]

Carie Dentale

La carie dentale può essere definita come un processo patologico irreversibile a etiologia multifattoriale che provoca la distruzione dei tessuti duri del dente con complicanze di ordine locale e generale. Questa definizione fino a qualche anno fa andava benissimo. La carie dentale ha una prevalenza elevatissima in molti paesi circa il 95% della popolazione ne è affetta […]

Antitumorali

A dimostrazione di quanto siano eterogenee le neoplasie c’è una ricchissima statistica ci sono delle neoplasie che hanno una sopravvivenza a 5anni molto alta e altre invece una sopravvivenza a 5 anni molto bassa. Possiamo dire che per ogni sede d’organo per ogni origine istologica possiamo avere la sensibilità e la gravità della malattia.