Alla base di una corretta comprensione della materia è opportuno conoscere la terminologia che viene utilizzata in Ortopedia e che molto spesso essendo intuitiva permette il riconoscimento degli eventi che riguardano la fisiologia e la patologia dell’apparato locomotore. L’articolazione della spalla è in realtà un’articolazione composita costituita da due articolazioni: articolazione acromio-claveare e articolazione scapolo-omerale.
Archivio Categoria: Ortopedia e Traumatologia
L’ortopedia è la disciplina che studio l’apparato locomotore, la traumatologia interessa le lesioni ed i traumi. interessa l’osso e tutto ciò che concerne le patologie ossee, le fratture, traumi.
L’apparato locomotore è un insieme funzionale costituito da ossa collegate tra loro per mezzo di articolazioni e messo in movimento per l’azione dei muscoli. Cenni di anatomia dell’apparato locomotore. Da un punto di vista anatomico occorre tener presente che lo scheletro è costituito da: 1. La testa costituita dal cranio e dalle ossa facciali posta […]
Sembra che origini in seguito ad una emorragia locale, l’insorgenza è tipica tra i 10 e i 20 anni anche se ne vengono descritti casi riscontrati in età piu’ avanzata e più giovane. Le sedi tipiche di localizzazione sono in ordine di frequenza: la tibia, il femore e le vertebre.
Il ginocchio è un'articolazione complessa, dotata di notevole mobilità, ma di una stabilità propria molto scarsa. Per questi motivi il complesso capsulo-legamentoso assume notevole importanza. Le strutture capsulo-legamentose vengono distinte in centrali e periferiche.
L’infermiere deve conoscere sia la morfologia sia la funzione dell’apparato locomotore almeno nelle sue linee essenziali. Deve conoscere la terminologia al fine di poter comprendere nella esecuzione degli accertamenti cosa deve fare ad es. per la realizzazione di atteggiamenti posturali particolari. Deve conoscere le modalità di esecuzione di esami bioptici e deve coadiuvare nelle sedi […]
Il tessuto osseo possiede un ricambio metabolico molto accentuato e pertanto subisce un continuo rimaneggiamento nel corso della vita dell’individuo. Alla base di questo rimaneggiamento vi è l’influenza di diversi fattori: ormonali, alimentari (ad es. vitamine, sali minerali etc.), ambientali, ereditari, meccanici etc.
Con questo termine intendiamo le fratture del collo del femore e del massiccio trocanterico escludendo le fratture sotto-trocanteriche che tratteremo nel capitolo dedicato alle fratture diafisarie del femore.
L’ esame obiettivo rappresenta una delle tappe fondamentali nella diagnosi e quindi nella terapia di qualsiasi patologia; tuttavia, in ambito ortopedico, il legame con altri momenti diagnostici quali un’ attenta anamnesi del paziente e dell’ eventuale trauma e la diagnostica strumentale, che trae dall’ esame obiettivo delle preziose indicazioni, è ancora più inscindibile. […]
Che cos’è la patologia del disco intervertebrale Il disco intervertebrale è una formazione anatomica normalmente interposta tra le superfici articolari dei corpi vertebrali. Esso ha la forma di una lente biconvessa ed è costituito da una parte periferica, detta anello fibroso ed una centrale, il nucleo polposo.